Giovedì, 25 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3302

L'assessore Ugo Rossi: "Vogliamo costruire attraverso le politiche familiari una società migliore"
OLTRE CENTO NUOVI SOGGETTI "AMICI DELLA FAMIGLIA"

Cerimonia collettiva, stamattina alla sala espositiva della Rocca di Riva del Garda, per oltre cento nuovi soggetti che sono diventati "amici della famiglia", una sorta di "prefestival" al Festival della Famiglia, che si aprirà a breve al Palazzo dei Congressi. L'assessore Ugo Rossi, nel mettere in evidenza il lavoro positivo messo in campo dall'Agenzia provinciale per la Famiglia, ha ricordato il ruolo indispensabile della famiglia nel creare coesione sociale sul territorio: "Vogliamo costruire attraverso le politiche familiari una società migliore - sono state le parole di Rossi -, siamo in un periodo difficile ed è necessario dare un messaggio positivo: per questo il nostro territorio presta particolare attenzione alle politiche familiari e alla famiglia in senso generale. Va in questo senso anche il Festival che si aprirà nel pomeriggio, che ci consentirà di confrontarci con una dimensione nazionale. Iniziare dunque questa tre giorni con voi, che siete l'espressione del territorio e della voglia delle comunità di essere attente alle famiglie, credo sia davvero significativo". Fra i presenti, accanto all'assessore provinciale alla salute e politiche sociali, vi erano: Federico Fauttilli, capo Dipartimento per le politiche della famiglia - Presidenza del Consiglio dei Ministri; Luciano Malfer, dirigente dell'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili; Paolo Rebecchi, direttore Forum delle Associazioni familiari del Trentino; Anna Maria Quaglia, presidente Consulta della Famiglia della Provincia autonoma di Trento, nonché tutti i soggetti che hanno aderito a quello che ormai si configura come "Trentino Distretto per la Famiglia".-

"C'è infine un ulteriore elemento che caratterizza i Distretti amici della famiglia - ha concluso l'assessore provinciale Ugo Rossi - ovvero il fatto che questi ci consentono di promuovere il nostro territorio, particolarmente adatto al turismo familiare, in chiave turistica ed economica con un'attenzione speciale a tutte le famiglie".
"Siamo convinti - ha aggiunto il dirigente Malfer - che questo percorso possa creare valore sul territorio, la famiglia è una risorsa, ormai in Trentino vi sono oltre 250 organizzazioni e quasi 50 comuni che operano nella logica di costruire alleanze per la famiglia".
"L'impegno del Governo - ha proseguito a sua volta il capo del Dipartimento per le politiche della famiglia Fauttilli - soprattutto in questi ultimi mesi è andato nella direzione di sostenere le politiche della famiglia e il piano nazionale della famiglia lo sta a dimostrare, come l'evento di questi giorni a Riva del Garda. Trento ha saputo dimostrare, e voi qui oggi ne siete una testimonianza, di come si possono sviluppare in concreto le politiche della famiglia".
In Trentino, infatti, accanto a tutti i soggetti amici della famiglia, operano la Consulta provinciale della Famiglia, nata da poche settimane, e il Forum delle Associazioni familiari del Trentino, che promuovono sul territorio l'associazionismo familiare e le tematiche della famiglia. Stamattina per i due organismi provinciali erano presenti la presidente della Consulta Anna Maria Quaglia e il direttore del Forum Paolo Rebecchi, che hanno parlato dell'importanza delle famiglie di interloquire con le istituzioni e di avviare un percorso di promozione del benessere familiare.
Prima di passare alle firme di tutti i nuovi amici della famiglia del Trentino, si è sottoscritto il Protocollo di intesa fra la Provincia di Sassari e la Provincia autonoma di Trento per la definizione di un Piano provinciale dei servizi alla famiglia che, nelle parole dell'assessore alle politiche culturali e sociali della Provincia di Sassari, Daniele Sanna rappresenterà: "Un'occasione di crescita e di trasferimento delle vostre buone pratiche nel campo della famiglia".
Quindi le firme di tutti i nuovi soggetti. Oggi sono nati due nuovi Distretti Famiglia (il settimo e l'ottavo in Trentino), quello della Rotaliana - Königsberg e delle Giudicarie Esteriori Terme di Comano, mentre tre Distretti Famiglia si sono ampliati con nuovi soggetti, quello della Valle di Sole, della Valle di Non e della Rendena. La cerimonia ha sancito anche il rilascio delle certificazioni Family al Comune di Riva del Garda, ai Musei della Civiltà Solandra e Mulino Angeli, alla Fondazione Aida, a quattro pubblici esercizi e alla Fondazione famiglia materna di Rovereto, nonché l'assegnazione del Family Audit a 25 nuovi soggetti. (at)

In allegato l'elenco dei soggetti che hanno aderito al "Trentino Distretto per la Famiglia"
Riprese e immagini a cura dell'Ufficio Stampa
Per informazioni e per la galleria immagini: www.festivalfamiglia.it -