Mercoledì, 22 Ottobre 2014 Comunicato 2659

Visita ieri del vicepresidente della Provincia a tre cantieri a Nomi, Marco di Rovereto e Riva del Garda
OLIVI: IL PROGETTONE NON SI RIDIMENSIONA MA SI RILANCIA

"Il Progettone non si ridimensiona ma si rilancia". Questo in sintesi il messaggio lanciato ieri dal vicepresidente della Provincia e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, in visita ai cantieri del Progettone alla casa di riposo di Nomi, al Centro di addestramento della Protezione civile (ex-polveriera) di Marco di Rovereto e a Riva del Garda, presso il villino Campi. "In 2 ore abbiamo visitato tre realtà molto diverse - ha commentato Olivi, accompagnato per l'occasione dal dirigente del Servizio per il Sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale Innocenzo Coppola- . Un parco a disposizione degli anziani a Nomi, una struttura di 14 ettari destinata ad attività di formazione della Protezione civile ma che attualmente ospita anche un centinaio di profughi a Marco e una serie di infrastrutture anche ad uso turistico nella Busa. Realtà che hanno in comune una cosa: l'impegno dei lavoratori inseriti nel Progettone, che è certamente uno strumento di politica del lavoro ma è anche una risorsa al servizio del Trentino, unica regione in Italia ad avere avviato, fin dagli anni 80, una prassi di questo genere per offrire nuove opportunità di impiego ai lavoratori in difficoltà". -

"Il Progettone non si ridimensiona ma si rilancia". Questo in sintesi il messaggio lanciato ieri dal vicepresidente della Provincia e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, in visita ai cantieri del Progettone alla casa di riposo di Nomi, al Centro di addestramento della Protezione civile (ex-polveriera) di Marco di Rovereto e a Riva del Garda, presso il villino Campi. "In 2 ore abbiamo visitato tre realtà molto diverse - ha commentato Olivi, accompagnato per l'occasione dal dirigente del Servizio per il Sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale Innocenzo Coppola- . Un parco a disposizione degli anziani a Nomi, una struttura di 14 ettari destinata ad attività di formazione della Protezione civile ma che attualmente ospita anche un centinaio di profughi a Marco e una serie di infrastrutture anche ad uso turistico nella Busa. Realtà che hanno in comune una cosa: l'impegno dei lavoratori inseriti nel Progettone, che è certamente uno strumento di politica del lavoro ma è anche una risorsa al servizio del Trentino, unica regione in Italia ad avere avviato, fin dagli anni 80, una prassi di questo genere per offrire nuove opportunità di impiego ai lavoratori in difficoltà". -



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