Su iniziativa del Consiglio d'Europa, Strasburgo, la Giornata Europea delle Lingue è stata celebrata il 26 settembre di ogni anno a partire dal 2001. In tutta Europa, 800 milioni di europei, rappresentati dal Consiglio d'Europa con 47 stati membri, sono incoraggiati a imparare più lingue, ad ogni età, dentro e fuori dalla scuola. Il Consiglio d'Europa promuove il pluralismo in tutta Europa nella convinzione che la diversità linguistica sia uno strumento per ottenere una migliore comprensione interculturale e un elemento chiave nel ricco patrimonio culturale del nostro continente.
Anche la Provincia autonoma di Trento punta sulle lingue e su un Trentino capace di far crescere i suoi alunni in un progetto di trilinguismo. Lo spettacolo andato in scena oggi ne è solo un piccolo esempio.
"Io sono venuto qui – ha detto il presidente, anche nella sua veste di assessore all'istruzione - per augurarvi buon anno scolastico, per dirvi che sono certo che vi impegnerete molto e per dirvi anche buon divertimento per questa giornata. Poi abbiamo due compiti da fare insieme. Il primo compito riguarda il ringraziare le persone che vi permettono di stare a scuola con piacere e di farvi crescere bene. Queste persone sono gli insegnanti e a loro va il nostro ringraziamento. La nostra scuola è una scuola di grande qualità, che punta sempre a migliorare, ma se già lo è, è perché ci sono persone che tutti i giorni cercano di fare del loro meglio per tenere alta la bandiera della nostra scuola e aiutarvi a farvi crescere meglio".
Il musical "Matilda" è uno spettacolo in lingua inglese realizzato dagli alunni delle scuole elementari e medie di Segonzano e Giovo. Il musical è nato all'interno di un progetto Clil (insegnamento veicolare di lingua inglese) e ha tenuto i bambini costantemente impegnati con molto entusiasmo tutto l'anno, anche al di fuori dell'orario strettamente scolastico, coordinati dall'ideatrice del progetto, l'insegnante Cinzia Dallona.
Oggi alla messa in scena hanno partecipato più di trecento alunni delle classi quinte delle elementari e prima media. Nello specifico hanno partecipato gli alunni della Scuola Primaria Sanzio, dell'Istituto Comprensivo Trento 5; gli alunni della Scuola Primaria dell'Arcivescovile; alcune classi della Scuola Primaria Madonna Bianca e Scuola primaria Clarina dell'Istituto Comprensivo Trento 4 e tre classi della Scuola Secondaria di I' grado Manzoni e una classe della Scuola Primaria Schmid dell'Istituto Comprensivo Trento 6.
"Il secondo compito che facciamo insieme – ha concluso il presidente - è ringraziare chi ha permesso la realizzazione di questo spettacolo. La cosa straordinaria è che qui, con questo musical, davvero la scuola ha respirato come una cosa sola con il suo territorio. Perché questo spettacolo è un'avventura nata nella scuola ma che ha saputo uscire trovando la disponibilità di associazioni, volontari. Credo che questo sia un bel segnale e forse qui dentro sta un'altra sfida della scuola: quella di essere sempre più aperta e più in presa diretta con il territorio". -
