Lunedì, 14 Ottobre 2019 - 10:53 Comunicato 2578

Non è sempre facile capire quale sia “La giusta parte”

Alessandro Bonan, scrittore e noto personaggio televisivo (conduce da un decennio “Calciomercato” e, dall’anno scorso, “Sky Calcio Show” la domenica pomeriggio) ha presentato al Festival dello Sport di Trento il suo nuovo romanzo, «LA GIUSTA PARTE», edito da “La nave di Teseo”. Con lui il giornalista della Gazzetta Massimo Arcidiacono e Marco Malvaldi, scrittore, noto soprattutto come “giallista”.

Una storia di fantasia, anche se disegnando alcuni personaggi l’autore ha preso spunto dalla realtà. Siamo all’ultimo minuto dell’ultima partita del campionato di serie A: l’arbitro concede un rigore e realizzarlo significa evitare la retrocessione. Si trovano davanti il capitano della squadra di casa, Pietro Giacomelli detto “il Pesse”, e il portiere avversario, Antonio Griffanti. Due uomini lontani anni luce nel modo di essere e di pensare: Giacomelli è uno sciupa femmine con la coscienza non proprio immacolata, Griffanti un gentiluomo con la passione per i libri. Due destini uniti da un filo invisibile.

Il calcio diventa, così, l’occasione per un romanzo sui generis, per una riflessione più profonda sulle vicende umane. Una storia dove l’autore ha messo molta ironia, dando spazio anche alla figura di un radiocronista toscano dal linguaggio forbito, ispirata ad un personaggio realmente esistito.

“E’ un romanzo – ha detto Bonan – che frequenta la terra di mezzo, che sospende il giudizio morale sui personaggi, che li racconta da più punti di vista, anche se una domanda resta: qual’è la giusta parte?” Ieri a Trento Alessandro Bonan una risposta l’ha data: “Essere se stessi e costruire cose belle per sé, senza calpestare io sentimenti delle persone che hai intorno.”



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