
La Apsp Levico Curae potrà contare su una dotazione organica di 247 figure professionali, derivanti dalla somma delle due Apsp, e su quasi 250 posti fra residenziali e semiresidenziali; 5.000 sono invece in totale i pasti erogati all'anno e oltre 3.100 i servizi di supporto esterno, ovvero le presenze all'anno.
La nuova struttura dovrà curare un piano di sviluppo pluriennale fortemente innovativo, in grado di fronteggiare adeguatamente i cambiamenti che abbiamo davanti, fra cui il progressivo invecchiamento della popolazione e l'aumento sensibile di persone non autosufficienti. L'azione della nuova Azienda nel settore della disabilità dovrà orientarsi su alcuni aspetti caratterizzanti: infatti, sebbene, il trend complessivo della disabilità sia stabile, aumentano però all'interno della disabilità le fasce di età estreme (molto giovani e anziani, anche per effetto dell'allungamento della vita media delle persone con disabilità), aumentano inoltre le disabilità legate a problematiche neurologiche e psichiche, come pure il livello di gravità delle disabilità.
Due le aree di attività specifiche della Levico Curae, una relativa all'assistenza agli anziani e una all'assistenza alle persone disabili. L'integrazione strategica dei due enti - San Valentino - Città di Levico Terme e Centro Don Ziglio - verrà perseguita puntando ad unificare gradualmente i servizi amministrativi e valutando le modalità più efficaci di integrazione, specializzazione o esternalizzazione dei servizi di supporto.
La nuova Apsp sarà iscritta nel Registro provinciale dal 1° luglio, contestualmente le due Apsp fuse cesseranno la loro attività; Levico Curae subentrerà in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi che in precedenza erano in carico ai due enti.
Con la stessa deliberazione l'esecutivo ha provveduto a nominare il consiglio di amministrazione della Levico Curae che risulta così composto: Martina Dell'Antonio, Michele Passerini e Luisa Valentini indicati dal Comune di Levico Terme, e Maurizio Sbetti e Anna Varner indicati dalla Giunta provinciale.