Dopo l'approvazione degli "Indirizzi programmatici" in materia di educazione permanente avvenuta il 21 ottobre del 2011, con le due delibere approvate oggi inizia l'attuazione degli impegni previsti per lo sviluppo e il potenziamento del settore, considerato strategico per assicurare al Trentino risorse umane sempre più qualificate e per favorire i processi di inclusione e di partecipazione, in particolar modo per la popolazione immigrata.
La prima delibera si riferisce alla riorganizzazione dell'offerta formativa. Gli aspetti più significativi sono i seguenti:
- Potenziamento della rete dei centri EdA con la previsione per l'anno scolastico 2013-2014 di nuovi quattro Centri a Cles, Borgo, Predazzo e Tione, con l'obiettivo di dare risposta alla domanda formativa espressa da questi territori
- Collocazione di tutti i Centri presso istituzioni scolastiche del secondo ciclo al fine di costituire una filiera unica e integrata dell'offerta formativa rivolta agli adulti e per sfruttare al meglio le sinergie e le potenzialità che ne derivano
- Consolidamento dei corsi serali per il secondo ciclo con la prosecuzione delle esperienze in atto
- Potenziamento dell'offerta con l'avvio di alcuni percorsi nuovi in risposta a vocazioni e a domande specifiche dei territori (Meccatronica, Turismo)
- Prosecuzione dell'esperienza del percorso liceale, che rappresenta una specificità rispetto al resto d'Italia, per dare risposta anche a bisogni di realizzazione personale e culturale.
La seconda delibera riguarda la definizione dei quadri orari del secondo ciclo.
Manca in materia ancora un riferimento nazionale e, per ovviare a questa difficoltà, la Giunta provinciale, con deliberazione n. 1335 del 24 giugno 2011, è intervenuta approvando una iniziativa innovativa, ai sensi dell'articolo 57 della legge provinciale n. 5 del 2006, con la quale ha provveduto a definire i quadri orari dei percorsi serali per il primo biennio del secondo ciclo.
A distanza di un anno, permanendo la situazione di mancanza di riferimenti nazionali si è reso necessario intervenire nuovamente per definire i quadri orari del terzo anno di corso considerato che con l'anno scolastico 2012-13 il nuovo ordinamento interesserà anche queste classi.
Con le due delibere approvate oggi, la Giunta intende fornire alle istituzioni scolastiche provinciali un quadro di riferimento certo per la predisposizione dell'offerta formativa relativa al primo biennio e al terzo anno degli indirizzi di studio previsti dal nuovo ordinamento e consentire un regolare avvio dell'anno scolastico.
La versione integrale delle due delibere con relativi allegati si può consultare e scaricare, a partire da martedì prossimo 15 maggio 2012 dal portale della scuola trentina www.vivoscuola.it (m.c.) -
