Martedì, 14 Agosto 2012 - 02:00 Comunicato 2454

La decisione al termine di un colloquio telefonico fra i presidenti Dellai e Formigoni
NUOVI RILASCI DI ACQUA DAL CHIESE PER LA PIANURA PADANA

La pianura padana soffre la sete e anche le acque del lago d'Idro contribuiscono a placarla. Nel corso di una conversazione telefonica il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai ha concordato questo pomeriggio con il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni lo svaso dai bacini dell'Alto Chiese verso il lago d'Idro e da questo verso le campagne della pianura padana per far fronte alle condizioni di eccezionale crisi idrica che si registrano in questo periodo. "Ci siamo assunti questa responsabilità - sottolinea il presidente Dellai - nella consapevolezza della criticità in cui versano le campagne della Lombardia, in uno spirito di leale collaborazione fra territori confinanti."
-

Rimangono da definire le questioni relative al coordinamento tra i bacini dell'alto Chieste e il lago d'Idro in condizioni ordinarie.
La richiesta di aiuto è arrivata direttamente dal Commissario Regolatore del Lago d'Idro e riguarda il fabbisogno idrico da oggi fino al 20 di agosto, data in cui verrà dato il via alla stagione del raccolto. Tutto questo in relazione agli accordi intercorsi fra i due governatori circa l'assunzione degli oneri che potranno derivare al concessionario idroelettrico Alto Chiese HDE.
L'operazione consente anche di mantenere un livello delle acque del lago soddisfacente sotto il profilo ambientale e paesaggistico, con ricadute positive anche per il territorio trentino. -