Lunedì 3 dicembre alle 10.30 la consegna di Itea spa

NOVE ALLOGGI E SPAZI PER UFFICI NEL CENTRO STORICO DI LASINO

Lavori di cantiere finiti e alloggi pronti per la consegna in piazza Marconi a Lasino. Dopo quasi tre anni di lavoro, Itea ha portato a termine un importante intervento di risanamento conservativo sulla p.ed. 194 ricavandone 9 appartamenti destinati all'edilizia pubblica e al piano terra quattro locali voltati ad uso ufficio.
La cerimonia inaugurale di consegna degli alloggi Itea si terrà lunedì 3 dicembre ad ore 10.30 in piazza Gugliemo Marconi n. 5 a Lasino e sarà presieduta dalla presidente Itea Aida Ruffini con alcuni referenti della Società, dall'assessore alla Salute e Politiche sociali Ugo Rossi, dal sindaco Eugenio Simonetti e dal presidente della Comunità della Valle dei Laghi Luca Sommadossi.
Il progetto esecutivo è stato predisposto dall'ing. Pierluigi Bagozzi sulla base del progetto definitivo a firma dell'arch. Carlo Trentini ex dipendente di ITEA SpA. La direzione dei Lavori è stata affidata all'ing. Adriano Tarolli e al geom. Dario Baldo e per la parte impiantistica al p.ind. Patrizio Cesarini Sforza, tutti dipendenti di ITEA SpA.
Alcune notizie sull'intervento di restauro all'edificio: il palazzo si trova nel centro storico dell'abitato di Lasino ed è distribuito su quattro piani. Il progetto ha previsto il recupero dell'intero volume e, tenuto conto dello stato di degrado dello stabile, si è voluto riqualificare il carattere storico delle facciate eliminando gli elementi incongrui in cemento armato, risalenti a periodi più recenti, e mantenendo gli elementi architettonici costruttivi caratteristici come le cornici in pietra di finestre e portoni, gli architravi a volta sui portoncini d'ingresso e le murature in sasso a vista. Anche il nuovo poggiolo in pietra sul lato sud dell'edificio è stato riproposto nella forma e tipologia di quello originale.
Tutti gli avvolti, ad eccezione di quello centrale che per necessità di ricavare l'ascensore, è stato demolito, sono stati mantenuti e consolidati. Nella scelta dei colori di facciata, si è voluto rimarcare la differenza tipologica fra le due parti dell'edificio, quella in pietra a vista, per la quale si è scelto una tipologia di ante con doghe color rosso carminio, e quella intonacata "al grezzo", per la quale si è scelto un colore di facciata nella tonalità del bianco con ante di tipo tradizionale colore verde oliva.
Conformemente alle ultime normative in campo energetico, si è prestata particolare attenzione all'isolamento termico dell'edificio con un cappotto sulle superfici interne. Complessivamente l'edificio è stato progettato e realizzato per consentire un basso consumo energetico con l'utilizzo di soluzioni costruttive volte a eliminare dispersioni termiche e l'applicazione di materiali che presentano ottime caratteristiche di isolamento termico oltre che acustico.
Anche per quanto riguarda la produzione di acqua calda sanitaria si è ottenuto un notevole risparmio per la presenza sulla falda del tetto esposta a sud di sei pannelli solari temici. A lavori completati, secondo la normativa provinciale, l'edificio ha raggiunto la "Classe energetica C" con un fabbisogno globale (cioè sia per il riscaldamento che per l'acqua calda sanitaria) annuo di energia per mq di superficie utile pari a circa 111 kWh. (an)
SCHEDA TECNICA:
- PIANO TERRA: nove cantine, locale caldaia, 4 locali ad uso ufficio dotati di servizi igienici
- PIANO PRIMO: tre alloggi ed 1 locale ad uso posto auto
- PIANO SECONDO: tre alloggi
- PIANO TERZO: tre alloggi (an) -