Lunedì, 05 Novembre 2012 - 02:00 Comunicato 3419

Al Seminario di Comano Terme il 7 e 8 novembre ci saranno l'assessore Marta Dalmaso e il sottosegretario MIUR Ugolini
"NON SERVE ALLA SCUOLA TRENTINA UNA CONTRAPPOSIZIONE PRESIDI-INSEGNANTI"

L'assessore provinciale all'istruzione e allo sport, Marta Dalmaso, nell'annunciare la sua presenza e quella del sottosegretario al MIUR, Elena Ugolini, all'appuntamento con tutti i dirigenti scolastici del Trentino a Comano Terme mercoledì e giovedì 7-8 novembre 2012, è intervenuta con una breve nota sui recenti articoli usciti sulla stampa locale in merito agli stipendi dei presidi trentini, esprimendo la sua preoccupazione "per un'impostazione di forzata contrapposizione schematica, pericolosa per il confronto nel mondo della scuola, tra soggetti entrambi protagonisti del percorso scolastico e formativo dei nostri ragazzi."-

Un centinaio di dirigenti scolastici e direttori dei Centri di Formazione Professionale di tutte le scuole della Provincia autonoma di Trento per due giorni - mercoledì 7 e giovedì 8 novembre prossimo - al Grand Hotel di Comano Terme concluderanno un lungo ed articolato percorso di formazione sulla "Leadership per l'apprendimento", che il Centro per la formazione continua e l'aggiornamento del personale insegnante di Rovereto porta avanti ormai da alcuni anni, all'interno delle azioni di sistema sostenute dal Fondo Sociale Europeo. Due giorni per fare il punto su aspetti vitali del ruolo e della funzione del dirigente scolastico con contributi innanzitutto degli stessi dirigenti del Trentino, che hanno partecipato al corso ed approfondito alcune tematiche specifiche, ma anche di esperti nazionali, nonché un momento particolare dedicato a "Le scuole e il TFA" che i giovani aspiranti docenti hanno appena iniziato.
Le conclusioni sono previste nella tarda mattinata di giovedì con l'intervento del sottosegretario all'istruzione (MIUR) Elena Ugolini. Al Seminario porteranno il proprio contributo: l'assessore provinciale all'istruzione e allo sport, Marta Dalmaso; il dirigente generale del Dipartimento della Conoscenza, Marco Tomasi; il direttore del Centro, Luciano Covi; il referente scientifico del progetto, Mario Dutto.
E sul ruolo dei dirigenti scolastici nelle scuole del Trentino è intervenuta oggi l'assessore provinciale Marta Dalmaso con una breve nota, preoccupata di alcune forzature apparse sulla stampa locale relative alla contrapposizione degli stipendi fra presidi e insegnanti. "Nell'ultimo periodo – ha dichiarato l'assessore Dalmaso - pare tornato un forte interesse sulla stampa locale per la condizione economica del personale della scuola e, in particolare, per le differenze di trattamento tra insegnanti, da una parte, e dirigenti scolastici, dall'altra. Sull'argomento sono stati pubblicati diversi interventi e lettere con pareri differenti. Mi preoccupa, però, l'impostazione di alcuni interventi, all'insegna di una contrapposizione che mi sembra troppo schematica e, perciò, pericolosa per il confronto nel mondo della scuola, ma anche per l'immagine che al di fuori della scuola si rischia di alimentare sui soggetti entrambi protagonisti del percorso scolastico e formativo dei nostri ragazzi. Peraltro non risponde a verità la contrapposizione che viene banalizzata nella formula: 'i presidi prendono aumenti mentre gli insegnanti hanno gli stipendi bloccati'.
Insegnanti e dirigenti scolastici hanno entrambi i contratti bloccati dal 2006, così come entrambi hanno la retribuzione assegnata in base a voci diverse: per i docenti c'è lo stipendio, il fondo d'istituto e il fondo di qualità; per i dirigenti, una parte è legata alla carriera, una alla complessità dell'istituto che si dirige ed una ai risultati conseguiti. Non c'è stato alcun "premio" ai dirigenti scolastici, ma solo l'assegnazione di una componente che è già compresa nel loro stipendio fondamentale, calcolato secondo parametri diversi da quello dei docenti.
Al di là dei dettagli tecnici sugli aspetti economici, credo però che sia giusto ricordare anche le rilevanti responsabilità oltre che la mole di lavoro che quotidianamente i dirigenti scolastici si trovano ad affrontare e come sia importante, strategico e irrinunciabile per la qualità delle scuole trentine il loro lavoro, accanto a quello delle altre componenti del mondo della scuola." (mc)

In allegato il programma del seminario di Comano Terme -