Giovedì, 08 Maggio 2014 - 02:00 Comunicato 1017

Una importante conferma dal Tavolo tecnico di oggi a Roma fra le Province autonome, il Ministero dell'Economia e delle finanze e la Ragioneria dello Stato
NIENTE RIDUZIONE DEGLI INTROITI SULL'IRPEF AL BILANCIO PROVINCIALE

"Niente riduzione degli introiti sull'Irpef al bilancio provinciale. Da Roma arriva una buona notizia, che conferma lo spiraglio positivo che avevamo già individuato il 30 aprile scorso, durante l'incontro con il sottosegretario Delrio". Così Ugo Rossi, presidente della Provincia autonoma di Trento, commenta a caldo l'esito del tavolo tecnico di oggi indetto dal ministro agli affari regionali, Maria Lanzetta, con la presenza dei tecnici del Ministero dell'economia e delle finanze, della Ragioneria generale dello Stato e delle province autonome di Trento e Bolzano. Incontro dal quale è scaturito, sottolinea il presidente, l'importante conferma per quanto riguarda la trattativa sui rapporti finanziari. I rappresentanti del Ministero e della ragioneria hanno infatti ribadito che l'articolo 1 del DL 66/2014 non comporta riduzione degli introiti sull'Irpef al bilancio provinciale. Sarà lo stesso Ministero dell'Economia e delle finanze a formalizzare con una nota questo esito interpretativo.-

A coordinare la riunione di oggi il sottosegretario agli affari regionali Gianclaudio Bressa, mentre la delegazione della Provincia autonoma di Trento era composta dai dirigenti Luisa Tretter e Fabio Scalet e da Ivano Dalmonego del Comitato per la qualificazione della spesa pubblica. Nella prima parte della seduta è stata effettuata una ricognizione sullo stato di avanzamento dei lavori relativi alla delega in materia di Agenzie fiscali, mentre per quel che concerne la trattativa sui rapporti finanziari c'è stata appunto l'attesa conferma che non ci sarà riduzione degli introiti sull'Irpef al bilancio provinciale. Quanto alla modifica del titolo VI dello Statuto, la riunione si è incentrata essenzialmente sul modello del "residuo fiscale", quale chiave di volta per concludere positivamente la trattativa sui rapporti finanziari complessivi. La Ragioneria dello Stato non ha segnalato criticità rilevanti, tali da inficiare la proposta delle Province, confermando che non sussiste un modello alternativo statale. Bressa ha sottolineato la ferma volontà di giungere in tempi brevi a concludere la trattativa.
Ricordiamo che dal 19 al 21 maggio è prevista un sessione speciale e politica per la definizione delle misure di revisione dei rapporti finanziari, per l'attuazione delle deleghe in materia di agenzie fiscali e giustizia e per la condivisione delle riforme globali nei rapporti finanziari tra lo Stato e le amministrazioni delle "Speciali" del Nord, così da formalizzare le intese entro giugno. L'obiettivo è quello di garantire alle Province di Trento e Bolzano una certezza rispetto ai loro impegni nei confronti dello Stato, e - al tempo stesso - di dare garanzie a quest'ultimo in merito agli equilibri della finanza pubblica. -