Giovedì, 31 Gennaio 2013 - 02:00 Comunicato 245

Il prodotto, che innova i metodi di allenamento indoor, verrà premiato con il riconoscimento di finalista Brandnew all'ISPO di Monaco
NEL BIC DI ROVERETO NASCE "ROTOR", LA RUOTA PER L'ARRAMPICATA SPORTIVA

Si chiama "Rotor" ed è una grande ruota, alta 5 metri per 3 tonnellate di peso, sulla quale i climbers possono allenarsi "salendo" lungo i 12 metri di circonferenza ad una velocità che può arrivare fino a 2 metri al secondo. Un dispositivo unico, ideato all'interno del Polo Tecnologico di Rovereto dall'azienda Climblock che per realizzarlo si è avvalsa della collaborazione della ditta Tecs, anch'essa inquilina del BIC di Trentino Sviluppo. La singolare macchina promette interessanti sviluppi per quanto riguarda le metodologie di allenamento indoor per l'arrampicata sportiva, in quanto consente di allenare contemporaneamente resistenza, forza e velocità senza l'ausilio di grandi superfici attrezzate. L'innovazione di "Rotor" non è sfuggita ad ISPO Monaco 2013, tra i più importanti saloni internazionali dedicati al mondo dell'arrampicata, in scena dal 3 al 6 febbraio prossimi, che premierà l'azienda trentina artefice di questa singolare innovazione.-

"Il riconoscimento da parte di ISPO Munich è per noi motivo di grande soddisfazione – sottolinea Renzo Vettori, titolare di Climblock – e va a premiare un prodotto frutto della ricerca e dell'innovazione che sviluppiamo dentro il Centro Gravità Permanente ospitato nel BIC di Trentino Sviluppo. Un laboratorio di studio e sperimentazione dove scienza e tecnologia mettono a disposizione i loro migliori ritrovati a supporto dell'arrampicata sportiva".
Nel laboratorio Climblock di via Zeni a Rovereto sono già nati dispositivi innovativi quali "dyno-wall", la parete per eseguire un test di potenza grazie ad un "balzo" verso un unico appiglio finale che viene spostato all'occorrenza tramite un sistema automatizzato, e "flybull", una speciale parete basculante per l'allenamento "propriocettivo". Ora tocca a "Rotor" che apre nuovi scenari nella preparazione atletica dei climbers.
"La possibilità di arrampicare su diversi livelli di difficoltà e su pendenze differenti, potendo controllare la velocità e senza doversi fermare – spiega ancora Vettori - permette un allenamento continuo e specifico. Inoltre Rotor permette di arrampicare in sicurezza senza dover fare uso di attrezzatura specifica e protetti dal materasso in caso di caduta".
Quattro metri di diametro, 12 metri di circonferenza, 2,8 metri di larghezza e 5 metri di altezza, per 3 tonnellate di peso: questi i numeri della nuova parete dinamica rotante.
Rotor permette di simulare in allenamento, in assoluta sicurezza, tutte le possibili situazioni che il climber si trova poi ad affrontare su una parete naturale, dal tetto orizzontale alla placca verticale. Velocità e movimento del motore possono poi essere variati in funzione del livello di difficoltà e dell'abilità dell'atleta. (d.m.) -