Venerdì, 18 Luglio 2014 - 02:00 Comunicato 1848

Avrà il compito di informare la popolazione sugli impatti dell'opera
NASCE L'OSSERVATORIO PER IL CORRIDOIO DEL BRENNERO

Condividere, informare e interfacciarsi con i cittadini e il territorio. Questo lo scopo dell'Osservatorio per lo sviluppo del corridoio del Brennero e delle connesse infrastrutture provinciali, istituito oggi dalla Giunta provinciale con una delibera a firma dell'assessore alle infrastrutture Mauro Gilmozzi. Saranno creati sul territorio alcuni sportelli che avranno il compito di informare i cittadini sugli impatti ambientali ed economici delle opere.-

Previsto dalla normativa provinciale, l'Osservatorio per lo sviluppo del corridoio del Brennero, con l'ausilio di un comitato scientifico, avrà il compito di monitorare le varie fasi di progettazione e realizzazione delle tratte di accesso all'opera ferroviaria che saranno realizzate in Trentino, in relazione agli aspetti ambientali, economici e territoriali. Sarà l'interfaccia tra la pubblica amministrazione, le realtà locali e i cittadini. Un luogo di informazione e di partecipazione che accompagnerà la realizzazione delle opere. Avrà la possibilità di effettuare sopralluoghi, istruttorie e ogni attività necessaria a verificare il corretto svolgimento dei lavori e a indagare le possibili situazioni a rischio.
L'Osservatorio avrà inoltre il compito di informare i cittadini sull'impatto delle infrastrutture, istituendo a questo scopo anche degli sportelli sul territorio, che serviranno a raccogliere segnalazioni rispetto a eventuali disagi o criticità. Per le proprie attività potrà avvalersi della collaborazione di università e di istituti scientifici e di ricerca.
L'Osservatorio viene istituito presso il Dipartimento Infrastrutture e mobilità della Provincia, che dovrà ora avviare le procedure per l'attivazione del comitato scientifico che sarà poi nominato dalla Giunta provinciale. Come stabilito dalla norma provinciale fanno parte dell'osservatorio: il dirigente generale del dipartimento competente in materia di infrastrutture; il dirigente generale del dipartimento competente in materia di ambiente e territorio; un rappresentante dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari; cinque componenti designati dai comuni del territorio provinciale e dalle comunità interessati dal corridoio del Brennero, ed in particolare due designati rispettivamente dai comuni di Trento e Rovereto e tre designati congiuntamente dagli altri enti locali; un rappresentante del ministero competente in materia di infrastrutture; un rappresentante del soggetto gestore dell'infrastruttura ferroviaria; un rappresentante del Museo delle scienze di Trento; un esperto in materia di infrastrutture di trasporto designato dalla Giunta provinciale su proposta dell'assessore competente in materia di infrastrutture e un esperto di chiara fama, designato dalle minoranze del Consiglio provinciale.
(fm) -



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