Requisiti
Possono presentare domanda di contributo i musei collocati sul territorio trentino ad esclusione dei musei della Provincia.
Progetti
Sono oggetto di contributo i progetti non ancora realizzati, finalizzati a rendere fruibili le installazioni permanenti e le principali offerte museali del territorio da persone sorde o con ipoacusia. Le attività ammesse a finanziamento sono:
- realizzazione di video con sottotitolazione o interprete in LIS;
- creazione di QR code che forniscono informazioni sui contenuti dei musei in diverse lingue;
- installazione di sistemi di audioguide e videoguide per persone sorde o con ipoacusia;
- realizzazione di App per smartphone e tablet che consentono di visitare i musei in modo interattivo abbattendo le barriere.
Domande
Le domande di contributo, vanno presentate all'UMSE Disabilità ed Integrazione socio-sanitaria della Provincia entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul sito internet istituzionale, con una delle seguenti modalità:
- consegna diretta presso l'UMSE Disabilità ed Integrazione socio-sanitaria, Provincia autonoma di Trento, via Gilli n. 4, 38121 Trento;
- a mezzo posta, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, all'UMSE Disabilità ed Integrazione socio-sanitaria, Provincia autonoma di Trento, via Gilli n. 4, 38121 Trento;
- per via telematica alla casella di posta elettronica certificata umse.disabili_integrasociosan@pec.provincia.tn.it.
Contributi
I singoli progetti potranno essere finanziati fino alla misura massima di 5.000 euro e comunque non oltre il 90% della spesa ammessa; nel presentare il progetto ciascun museo deve indicare nella domanda l'impegno a co-finanziare in misura non inferiore al 10%.
Info
UMSE disabilità ed Integrazione socio-sanitaria, tel. 0461 494000, mail umse.disabili_integrasociosan@provincia.tn.it
Il bando e la modulistica per la domanda saranno scaricabili dalla pagina "Musei senza barriere" nella sezione Servizi del sito istituzionale: https://www.provincia.tn.it/Servizi/Musei-senza-barriere
Rassegna stampa ad uso interno: Articolo da L'Adige - 02.04.2024