Venerdì, 22 Aprile 2016 - 15:21 Comunicato 771

Nel 2015 domande per 7 milioni di spese
Modificati i criteri dei contributi alle imprese utilizzabili in compensazione fiscale

Sono stati ampliati e resi più incisivi i criteri dei contributi che le imprese possono utilizzare in compensazione fiscale, deducendoli quindi dalle somme che devono essere pagate per imposte, tasse o contributi, secondo quanto previsto da una delibera del maggio 2015. La proposta, approvata martedì scorso dalla competente commissione consiliare e presentata oggi alla Giunta dal vicepresidente Alessandro Olivi, allarga dunque l’intervento provinciale in materia, in modo da incentivare ancora di più le imprese ad utilizzare questo nuovo strumento. Le principali modifiche riguardano: l’estensione a 18 mesi del periodo in cui possono essere sostenute le spese prima della domanda (in precedenza erano ammissibili le spese dell’anno solare precedente); l’ampliamento delle modalità di pagamento ammesse in relazione alle modalità comunemente accettate negli scambi economici (saranno ammessi i pagamenti effettuati dalle aziende con un più ampio ventaglio di strumenti, compresi quelli on-line); la riduzione di alcuni limiti di spesa minimi necessari per l’accesso agli incentivi, l’ampliamento di interventi agevolabili.
Per il presidente Olivi "è molto importante sostenere e promuovere con maggiore incisività questo strumento che favorisce le imprese sia sul versante della semplificazione burocratica che su quello della riduzione del carico fiscale"

In prima attuazione i contributi interessati alla possibilità di compensazione con imposte, tasse o contributi riguardano gli incentivi previsti dalla legge provinciale 6/99 per investimenti fissi – compresi quelli per l’accesso alla banda ultralarga -, per internazionalizzazione, per consulenze e per ricerca. Nel 2015 sono state presentate 120 domande per una spesa prevista di oltre 7,5 milioni. A fronte di ciò a inizio aprile 2016 risultano concessi contributi per quasi 920 mila euro, per oltre 80 domande agevolate con una spesa prevista in domanda di 5,2 milioni e una spesa ammessa di oltre 4,6 milioni di euro. Circa il 60% di questi contributi sono relativi a incentivi per investimenti fissi mentre il 25% si riferisce a incentivi per internazionalizzazione delle imprese (ad esempio partecipazioni a fiere o missioni all’estero). Grazie a questi contributi concessi le imprese hanno già compensato oltre 450 mila euro tramite F24.

A seguito delle modifiche ai contributi utilizzabili in compensazione fiscale sono state proposte anche modifiche ai criteri per i contributi gestiti con le modalità tradizionali.

 Maggiori informazioni sugli incentivi previsti e sulle novità sono reperibili sul sito di APIAE www.apiae.provincia.tn.it

(mp)


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