La ricerca di liberi professionisti si è resa necessaria per potenziare la disponibilità di medici nell’area dell’emergenza-urgenza e superare le difficoltà nella copertura dei turni con il personale dipendente, soprattutto nella medicina e nel pronto soccorso degli ospedali di valle. Nel complesso ad oggi sono una ventina le posizioni ricercate.
Per far fronte alle carenze di organico nelle diverse sedi aziendali, dal 2019 ad oggi sono stati fatti dodici concorsi pubblici sia per la dirigenza della medicina e chirurgia d’urgenza, sia per la medicina interna ma, vista la carenza complessiva a livello nazionale, le graduatorie non hanno soddisfatto completamente il fabbisogno di personale. Anche nel 2021 si era quindi reso necessario affidare tredici incarichi libero professionali, in scadenza nei prossimi mesi.