Venerdì, 18 Luglio 2025 - 13:39 Comunicato 2004

Approvati oggi dalla Giunta provinciale i criteri che danno attuazione alla legge di stabilità provinciale 2024
Medici di medicina generale: borse di studio aggiuntive per la formazione

A partire da novembre 2025, i medici iscritti al nuovo corso di formazione specifica in medicina generale 2025/2028 potranno beneficiare di una borsa di studio aggiuntiva rispetto a quella prevista dalla normativa nazionale, analogamente alle precedenti edizioni. La Giunta provinciale ha infatti approvato, su proposta dell’assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina, i criteri e le modalità di concessione delle borse aggiuntive, dando così attuazione a quanto stabilito in occasione del bilancio di previsione dello scorso anno.
"Con questo provvedimento – afferma l’assessore Tonina – vogliamo sostenere in modo concreto i giovani medici che scelgono la medicina generale, un ambito sempre più centrale per la qualità e la prossimità dell’assistenza sul territorio. L’ampliamento dei beneficiari, anche a chi frequenta corsi fuori provincia, rappresenta un ulteriore segnale di attenzione verso chi intende lavorare in Trentino, contribuendo così al rafforzamento del nostro sistema sanitario territoriale. Con la borsa aggiuntiva vogliamo inoltre ridurre la distanza economica tra chi sceglie la medicina generale e chi opta per le scuole di specializzazione universitarie, valorizzando così un ruolo fondamentale all’interno del sistema sanitario provinciale".
Nella foto: Mario Tonina, Assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione [ Juliet Astafan_Archivio Ufficio Stampa PAT]

Rispetto alla normativa precedente, la possibilità di ottenere la borsa aggiuntiva è estesa:

  • a tutti gli iscritti al corso triennale organizzato in provincia di Trento (e non più solo agli iscritti residenti da almeno due anni 
    in un comune della provincia di Trento);
  • ai medici residenti in provincia di Trento da almeno due anni che scelgono di frequentare corsi di formazione in medicina generale in altre Regioni o nella Provincia autonoma di Bolzano.  In tal caso il numero massimo di borse disponibili è 5. Se pervengono domande superiori al limite, verrà redatta una graduatoria in base al punteggio conseguito nella prova nazionale di accesso al corso; in caso di parità, si terrà conto dell’età anagrafica.

Rimangono invariati gli obblighi lavorativi a carico del beneficiario della borsa, che prevedono la partecipazione alle procedure di assegnazione di incarichi – sia a tempo indeterminato che determinato – nel servizio sanitario provinciale come medico di assistenza territoriale, e l’accettazione di incarichi entro la seconda graduatoria utile di medicina generale. Invariata anche la previsione di una penale fino a un massimo di 25.000 euro in caso di mancato assolvimento degli obblighi.

L’importo annuo della borsa di studio aggiuntiva è fissato in 13.397 euro, in modo da equiparare il totale percepito dagli iscritti al corso (borsa nazionale pari a 11.603 euro + borsa aggiuntiva) al valore dei contratti di formazione specialistica delle Scuole di Specializzazione universitarie.

Le modalità di erogazione sono le seguenti:

  • per gli iscritti al corso di Trento: erogazione unitamente alla borsa nazionale;
  • per gli iscritti a corsi in altre Regioni o nella Provincia autonoma di Bolzano: erogazione in due rate semestrali posticipate.

Le domande per la borsa devono essere presentate:

  • entro 30 giorni dall’inizio del corso per gli iscritti alla sede di Trento;
  • entro il 31 marzo dell’anno successivo all’inizio del corso per chi frequenta corsi in altre sedi regionali o nella Provincia autonoma di Bolzano.
(at)


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