Martedì, 18 Giugno 2019 - 10:37 Comunicato 1479

Al PalaRotari il primo appuntamento che valorizza la figura del Maestro artigiano, alla presenza degli assessore Failoni e Spinelli
Maestri artigiani, una festa per tante professionalità

La prima festa dedicata alla figura del Maestro artigiano, all'insegna delle tre parole chiave "sapere, fare, trasmettere", è stata un successo di partecipazione e di condivisione: per la serata di ieri al PalaRotari di Mezzocorona, fortemente voluta dalla Provincia in un percorso di valorizzazione di questa figura, si sono dati appuntamento i Maestri artigiani nominati al termine dei vari percorsi formativi che coprono ben 24 settori del mondo lavorativo, per un confronto e un incontro sul presente e il futuro di una figura considerata strategica per l’economia e la crescita del territorio.
"Ho particolarmente a cuore la vostra professionalità. La Giunta provinciale vuole valorizzarvi perché rappresentate la qualità e la professionalità alla quale devono tendere tutti i comparti economici del nostro Trentino" ha detto l'assessore provinciale all'artigianato Roberto Failoni. "Vorrei che guardassimo avanti tutti insieme per rispondere in modo adeguato alle sfide che il mercato lancerà nei prossimi anni" ha detto ancora Failoni, sottolineando poi che "Bisogna sfatare il falso mito che le scuole professionali siano una scelta di serie B; sappiamo che voi artigiani avete bisogno di collaboratori giovani e capaci e faremo in modo che questo accada". In sala, fra il folto pubblico, sedevano molti rappresentanti istituzionali, fra cui l'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli e il prefetto Sandro Lombardi.

L'incontro al PalaRotari, una vera e propria festa che ha intervallato momenti di incontro e scambio di esperienze ad approfondimenti, attraverso proiezioni di filmati e testimonianze, ha visto anche una tavola rotonda moderata dal giornalista e dirigente dell'Ufficio Stampa della Provincia Giampaolo Pedrotti, cui hanno partecipato, oltre all'assessore Failoni, il presidente della Commissione Provinciale per l'Artigianato (CPA) Roberto Mattarei, che ha voluto sottolineare l'importanza di dare strumenti in più agli artigiani per dedicarsi alla formazione di apprendisti e tirocinanti e 5 Maestri artigiani in rappresentanza delle rispettive categorie: Corrado Poli per i fotografi, Mauro Ognibeni per i lattonieri, Elena Casagrande per le acconciatrici, Francesco Vivori per i panificatori, Paolo Malesardi per gli autoriparatori. Passione, esperienza, visioni del futuro, evoluzione delle professionalità, sinergie con la scuola sono i temi emersi nel corso dell'incontro. Tra uno scambio di esperienze e l'altro, alcuni oggetti simbolici portati al pubblico ad esempio dell'abilità artigiana, come il fischietto di latta realizzato sul momento da Mauro Ognibeni, o della sempre più preponderante presenza della tecnologia in un mestiere d'avanguardia, come il sensore collegato ad una app per smartphone capace di fare una diagnosi della vettura da remoto mostrato da Paolo Malesardi. Durante la serata gli studenti dell'Alta formazione grafica di Trento hanno presentano un loro lavoro sul mondo complesso e variegato degli artigiani visto dagli occhi dei giovani attraverso un breve ma significativo video. 

Sono ben 12.156 le imprese artigiane trentine iscritte all'Albo in Trentino e il titolo di Maestro è presente nel 3% del totale degli artigiani, con 372 persone che hanno concluso il percorso formativo, definito da tutti ieri molto efficace e utile: una figura non adeguatamente conosciuta, dunque, che necessita di essere valorizzata e che d'ora in poi sarà espressamente indicata nell'albo degli artigiani, evidenziata nelle visure camerali e promossa anche con campagne di comunicazione ad hoc. L'idea è anche quella di istituire corsi di aggiornamento per coloro che sono già Maestri artigiani da diversi anni. "La mia scommessa è raddoppiare il numero dei Maestri artigiani entro la fine del mio mandato" ha detto Failoni, ribadendo che "Uno degli obiettivi della legislatura è l'incontro tra le scuole professionali e gli artigiani, per questo è fondamentale coinvolgere nelle iniziative di promozione e comunicazione soprattutto gli studenti e le scuole professionali. Serve fare sistema fra artigianato, turismo e commercio, anche perché la richiesta del mondo del lavoro è fortissima e va soddisfatta". La necessità di far conoscere meglio il mondo artigiano, il valore del fare manuale e la formazione dei giovani sono state messe in evidenza anche da Marco Segatta, presidente dell'Associazione Artigiani, che ha parlato dell'importanza e del valore del trasmettere un mestiere. Il direttore di Accademia d'impresa Bruno Degasperi ha indicato nella scommessa sulla formazione la via per il miglioramento costante della professionalità e nella trasmissione dell'arte artigiana la crescita personale e il raggiungimento dell'autonomia per i giovani. La serata si è conclusa con la consegna dei timbri personalizzati a tutti i Maestri artigiani presenti e con un sentito arrivederci ad un analogo appuntamento il prossimo anno.

Allegate interviste

Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa

(sil.me)


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