Mercoledì, 08 Maggio 2013 - 02:00 Comunicato 1222

Il volume presentato allo spazio archeologico sotterraneo SASS di piazza Cesare Battisti a Trento
MONUMENTI: CONOSCENZA, RESTAURO, VALORIZZAZIONE

"E' stato un lavoro intenso e complesso che ci ha portati a realizzare un volume che ha anche una qualità grafica oltre che contenuti interessanti". Così il dirigente della Soprintendenza per i Beni architettonici e archeologici della Provincia autonoma di Trento, Sandro Flaim, ha presentato il libro "Monumenti - conoscenza, restauro, valorizzazione" di fronte ad un nutrito gruppo di spettatori che ieri sera ha affollato lo spazio archeologico sotterraneo SASS di piazza Cesare Battisti a Trento. L'opera, curata da Michela Cunaccia, Morena Dallemule e Cecilia Betti, documenta il lavoro svolto dalla Soprintendenza dal 2003 al 2008, periodo che a grandi linee corrisponde alla XIII legislatura provinciale. Molte attività intraprese in tale periodo si sono prolungate nell'attuale legislatura, dando il necessario senso di continuità di indirizzo, di investimento e di impegno alla gestione del patrimonio culturale trentino. Gli uffici stanno già lavorando alla seconda edizione del volume che uscirà il prossimo anno descrivendo gli interventi dal 2008 al 2013.-

"Lo scopo della pubblicazione- ha aggiunto l'architetto Flaim - è rendere conto, con una veste grafica più ambiziosa del solito, del lavoro fatto dalla struttura con risorse pubbliche. Abbiamo l'ambizione di credere che spendiamo bene il denaro che ci viene assegnato per salvaguardare una parte importante del patrimonio culturale trentino. Nonostante il periodo non facile nel Paese, in Trentino non subiamo le contrazioni di risorse che si verificano altrove nel settore culturale e quindi ci teniamo a far sapere come impieghiamo queste risorse".
Far conoscere il patrimonio culturale trentino, è stato detto, è importante esattamente quanto preservarlo. Proteggere i beni culturali è compito delle istituzioni, tra queste anche la Soprintendenza per i Beni storico artistici, librari e archivistici, che a diverso livello operano nel campo della tutela, ma è anche un dovere di ogni singolo cittadino.
Nel volume si raccontano interventi importanti come i restauri del Duomo di Trento, della Loggia del Romanino al castello del Buonconsiglio, del castello di Ossana, del castello di Rovereto e della Pieve di Cavalese, ma anche lavori più piccoli, come il restauro dell'oratorio di San Giuseppe a Pieve di Ledro e del cimitero militare di Bondo, che hanno restituito alle realtà locali espressioni della propria identità.
Nel libro "Monumenti - conoscenza, restauro, valorizzazione", partendo dai presupposti degli interventi di restauro, un breve excursus normativo, la storia degli organi di tutela, il catalogo, i rilievi, le analisi di cantiere, si arriva infine alla descrizione di interventi di valorizzazione del patrimonio, come l'allestimento museale del Mulino Ruatti a Pracorno di Rabbi e le iniziative sulla Grande Guerra.
La tutela dei cimiteri, le architetture minori, i castelli, l'architettura contemporanea e gli interventi del progetto sulla Grande guerra: c'è veramente molto in un volume di oltre 360 pagine impreziosito dalle numerose fotografie di Claudio Clamer. Si è voluto in questo modo illustrare l'attività della Soprintendenza per i Beni architettonici e archeologici, nella convinzione che una migliore conoscenza aiuti a far collaborare al meglio quanti abbiano a che fare con i beni culturali. La pubblicazione non può rendere conto dell'attività quotidiana che, svolta a vario titolo da professionalità diverse tra loro, è la base imprescindibile per raggiungere gli esiti illustrati nelle pagine.
Scorrendo una relazione di restauro o l'esposizione di un'iniziativa, si può però cogliere fra le righe l'impegno delle numerose persone coinvolte, che permette ogni giorno di trasformare la "tutela", la "conservazione" e la "valorizzazione" da disposizioni di un testo normativo in azioni concrete a salvaguardia del patrimonio culturale. Il libro sarà a disposizione di studiosi e appassionati presso la sede della Soprintendenza e sarà diffuso anche nelle biblioteche. (lr)

Immagini a cura dell'Ufficio stampa -