Si tratta, ha ribadito il presidente della cooperativa Diego, Fezzi, di uno strumento innovativo che corona l'impegno del caseificio Presanella sul versante delle filiere corte e della vendita diretta. Progetto iniziato con l'apertura del punto vendita di Mezzana e proseguito con l'inaugurazione dei negozi di Dimaro nel 2009 e di Madonna di Campiglio nel 2012, sempre gestiti direttamente dal caseificio sociale. Oggi il Presanella può vantare un fatturato di 4 milioni di euro, metà circa dei quali realizzati tramite la commercializzazione al minuto nei tre punti vendita. Il percorso di consolidamento della commercializzazione al dettaglio è andato di pari passo con la strategia di "filiera lunga" operata in questi anni dal Consorzio di secondo grado Trentingrana Concast che ha contribuito alla notorietà e alla vendita dei prodotti in ambito nazionale ed estero. La complementarità fra dimensione locale e globale è stata sottolineata stamane da Diego Fezzi che ha affermato inoltre che il percorso storico didattico vuole proporsi anche come destinazione per il turismo scolastico e come vera e propria risorsa educativa per i giovani e per tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla cultura di montagna.
Per il presidente della cooperazione trentina Diego Schelfi quello di Mezzana è un progetto destinato a creare coesione sociale e a rafforzare le spirito comunitario. "Questi progetti – ha sottolineato Schelfi – assumono una rilevanza particolare sia per l'incontro fra produttore e consumatore, sia per il rafforzamento della coesione sociale e della capacità di autogoverno del territorio".
Lungo l'itinerario il visitatore potrà prendere visione di una serie di documentari storici sulla zootecnia in Valle di Sole mentre, per l'illustrazione delle tecniche produttive e dei prodotti, il caseificio ha pensato ad una simpatica mascotte: Nello, un personaggio inventato, prenderà l'ospite per mano e lo accompagnerà alla scoperta del Trentingrana, del Casolet, dei tanti nostrani e delle altre prelibatezze della cooperativa Presanella. Il percorso prevede una serie di punti di osservazione sulle sale di lavorazione e del magazzino di affinamento che consentono di prendere visione "in diretta" delle fasi di preparazione dei formaggi.
L'entrata nella struttura è libera, mentre l'orario di apertura segue quello del punto vendita.
"Oggi come Ieri" ha previsto un investimento di 370.000 euro, dei quali 200.000 finanziati dal Progetto Leader della Val di Sole.
La progettazione è stata realizzata da Roberto Carmeci dello studio Spazio e Ambiente e l'allestimento è stato curato da Walter Andreis, creativo della Grafite Studio.
Immagini a cura dell'Ufficio stampa con interviste all'assessore Tiziano Mellarini e al presidente della Cooperazione trentina, Diego Schelfi -