La Fisica delle particelle e le sue applicazioni nello sviluppo di tecnologie d'avanguardia nei settori della fotonica, della ricerca spaziale, del supercalcolo e della biomedicina saranno al centro delle attività di ricerca del nuovo Centro Nazionale dell'INFN che sarà inaugurato martedì prossimo, 15 gennaio, a Trento, presso il Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento.
A tenere a battesimo il nuovo centro sarà Francesco Profumo, ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, che interverrà insieme ai rappresentanti delle istituzioni coinvolte. Il TIFPA (Trento Institute for Fundamental Physics and Application), nasce infatti dalla collaborazione tra l'INFN (Istituto nazionale di Fisica Nucleare) con l'Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e l'Agenzia Provinciale per la Protonterapia.
L'inaugurazione si terrà alle 15.30 nell'Aula magna del Polo scientifico e tecnologico "Fabio Ferrari" (via Sommarive 5 - Povo, Trento). Dopo l'introduzione, affidata al direttore del Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento, Lorenzo Pavesi, prenderanno la parola il rettore Davide Bassi, il presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Fernando Ferroni, il presidente della Provincia autonoma di Trento Alberto Pacher, il segretario generale della Fondazione Bruno Kessler, Andrea Simoni, e il direttore dell'Agenzia Provinciale per la Protonterapia, Renzo Leonardi. Le conclusioni saranno affidate al ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Francesco Profumo.
Al termine dei lavori (verso le 17) è prevista la firma di una Dichiarazione programmatica di interesse per il Trento Institute for Fundamental Physics and Applications fra Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Università degli Studi di Trento, Fondazione Bruno Kessler e Agenzia Provinciale per la Protonterapia.
Il programma della cerimonia è disponibile sul sito: www.unitn.it/inaugurazione-infn-trento
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