Mercoledì, 01 Agosto 2012 - 02:00 Comunicato 2352

Venerdì 3 e sabato 4 agosto alla Baita Premessaria, in Val di Fiemme
MARIO BRUNELLO NEL SALOTTO DEL PARCO DI PANEVEGGIO

Il violoncellista veneto conclude il prezioso ciclo di concerti "Il Tabià dei Suoni", che in precedenza ha ospitato Gidon Kremer e il Quartetto di Cremona. Doppio appuntamento con Mario Brunello, il 3 e il 4 agosto, nella Baita Premessaria, costruita con il legno pregiato della foresta di Paneveggio, in Val di Fiemme.-

É la novità dell'edizione 2012 de I Suoni delle Dolomiti: un ciclo di concerti di musica classica ospitati in Val di Fiemme nella Baita Premessaria, nella foresta demaniale di Paneveggio, la leggendaria "foresta dei violini" dove crescono gli abeti rossi di risonanza che sin dai tempi di Stradivari forniscono la materia prima per strumenti musicali di pregio. Recentemente ristrutturata, la baita è significativa testimonianza dell'architettura alpina del Trentino. Un tabernacolo, un luogo ideale per accogliere le sonorità di strumenti antichi e le altrettante preziose esecuzioni di interpreti di fama internazionale.
Dopo Gidon Kremer, Daniil Trifonov e il Quartetto di Cremona, tocca ora a Mario Brunello, i cui concerti sono in programma venerdì 3 e sabato 4 agosto alle ore 11 e alle ore 15. Il violoncellista veneto, che de "I Suoni delle Dolomiti" è da sempre ospite incarnandone lo spirito più avventuroso, proporrà un suggestivo viaggio musicale che da Bach si spingerà fino a pezzi di autori contemporanei espressamente pensati e selezionati per un luogo così ricco di fascino.
Di casa tra le montagne del Trentino, Brunello si è ascoltato nel corso degli anni in molteplici contesti, in coppia con Isabelle Faust, durante il trekking in Val di Sole svoltosi nei giorni scorsi, con Marco Paolini, Vinicio Capossela, Claudio Fasoli, Margherita Hack, Paolo Fresu, Danilo Rossi e molti altri, oltre che in completa solitudine. Tra le rocce e le malghe delle Dolomiti il violoncellista di Castelfranco Veneto si trova dunque pienamente a suo agio, ancor più che sui palcoscenici di prestigiose sale da concerto internazionali, che peraltro calca abitualmente. "Sulle Dolomiti c'è il pubblico più ricettivo al mondo", afferma l'illustre musicista.
"Incontrare queste persone e suonare per loro è forse la cosa più bella che mi sia capitata di fare". Specialista del repertorio bachiano, Mario Brunello è artista dagli ampi orizzonti e a testimoniarlo sono proprio le collaborazioni con esponenti del mondo del jazz, della canzone d'autore, del teatro e della poesia. Negli ultimi anni l'etichetta Egea ha varato una collana discografica dedicata allo stesso violoncellista: tra i volumi pubblicati ci sono le sei suites per violoncello di Bach e Violoncello and, con composizioni di Peter Sculthorpe, Giacinto Scelsi e Giovanni Sollima. Del 2011 è poi la pubblicazione di Fuori con la musica (Rizzoli), libro nel quale Brunello espone la sua visione della musica e racconta le esperienze vissute tra le Dolomiti.
La Baita Premessaria si raggiunge a piedi dalla località Castelìr (parcheggio, con ritrovo alle ore 9,30) lungo una mulattiera, con l'accompagnamento di una guida alpina (ore 1.30 di cammino, dislivello 130 metri, difficoltà E). Il parcheggio si raggiunge da Predazzo, da Primiero e da San Martino di Castrozza seguendo la strada statale 50. Info: 0462 501237 – 241111, www.visitfiemme.it.
L'ingresso alla Baita Premessaria è a pagamento: biglietto 20 euro, per un massimo di 50 persone. "Il Tabià de I Suoni" è un'iniziativa di Trentino Marketing spa, Agenzia provinciale delle foreste demaniali, Arte Sella, Parco Naturale di Paneveggio - Pale di San Martino, Apt Val di Fiemme, Comune di Predazzo, S.I.T. Bellamonte. (ac)
Info: www.isuonidelledolomiti.i -