Lunedì, 08 Settembre 2014 - 02:00 Comunicato 2236

Potranno essere internazionali, nazionali o locali
MANIFESTAZIONI FIERISTICHE: DEFINITI I CRITERI

Fiere e non mercati, dove vengono esposti prodotti e servizi che solo occasionalmente vengono venduti direttamente. Questa è la definizione di manifestazione fieristica secondo la legge provinciale. Con una delibera a firma del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico Alessandro Olivi, la Giunta ha oggi definito i criteri per assegnare alle manifestazioni fieristiche le qualifiche di "internazionale", "nazionale" o "locale".-

Expo Riva Schuh, Expo Riva Hotel, Caccia Pesca Ambiente. Sono alcune delle manifestazioni fieristiche più importanti in Trentino, che si svolgono nel quartiere fieristico internazionale di Riva del Garda. Questo tipo di manifestazioni, a seguito di una procedura di infrazione della Commissione Europea nei confronti dell'Italia, conclusasi nel 2005, sono state completamente liberalizzate: prima erano soggette ad autorizzazione ora a semplice comunicazione.
L'ente pubblico ha potuto riservarsi la sola competenza ad attribuire alle fiere la qualifica di "internazionale", "nazionale" o "locale", a seconda dell'incisione sul mercato, resa evidente dalla provenienza nazionale, internazionale o semplicemente locale, degli espositori o dei visitatori. Con la delibera approvata oggi vengono aggiornati criteri per l'attribuzione della qualifica, nonché le condizioni di svolgimento e le modalità di presentazione della relativa comunicazione. Le manifestazioni fieristiche internazionali dovranno avere o una partecipazione di almeno il 15% degli espositori stranieri provenienti, alternativamente, da almeno 10 paesi stranieri o da almeno 5 paesi extra Unione europea o almeno l'8% dei visitatori stranieri rispetto al numero complessivo. Per ottenere la qualifica di "nazionale" l'evento fieristico dovrà avere o una presenza superiore al 50% di espositori provenienti da almeno 6 regioni diverse da quella in cui si svolge l'iniziativa o una presenza superiore al 50% di visitatori provenienti da 6 regioni diverse da quella in cui si svolge la fiera. Potrà ottenere tale qualifica anche se il 10% degli espositori saranno stranieri o il 5% dei visitatori. Saranno definite fiere locali le manifestazioni che non possiedono le caratteristiche per essere definite internazionali o nazionali.
Con la delibera e' stata contestualmente approvata, d'intesa con il Consiglio della Autonomie, anche la modulistica relativa alle comunicazioni. La comunicazione di svolgimento di manifestazioni fieristiche locali (di competenza dei comuni) sarà effettuata utilizzando lo Sportello unico telematico per le attività produttive (SUAP).
(fm) -