Venerdì, 14 Dicembre 2012 - 02:00 Comunicato 3915

MANIFATTURA, NUOVO BANDO E LAVORI SULL'INTERO "COMPENDIO B"

"Lascia e raddoppia" il bando di gara per la realizzazione del nuovo comparto produttivo di Progetto Manifattura a Rovereto. Nella seduta odierna la Giunta provinciale, su proposta del Presidente Lorenzo Dellai, ha infatti deciso di dare disposizione a Trentino Sviluppo affinché il bando attuale, in scadenza il 26 aprile 2013, venga revocato e sostituito con un nuovo bando di gara europeo che tenga conto delle recenti positive novità emerse a livello nazionale per quanto riguarda la disponibilità del Fondo per lo sviluppo e la coesione. Nel testo del nuovo bando, al quale i tecnici di Trentino Sviluppo e Progetto Manifattura stanno già lavorando e che uscirà in tempi molto rapidi, entro i primi mesi del 2013, viene ribadita la necessità di una progettazione unitaria sull'intero "ambito B", mettendo tuttavia a gara lavori non più per il solo primo lotto (13,7 milioni nel testo precedente) ma per l'intera superficie del compendio interessata dalla progettazione, ovvero complessivamente circa 48 milioni di euro, tra spese di progettazione ed esecuzione delle opere.-

Una soluzione che soddisfa in pieno Gianluca Salvatori, presidente di Progetto Manifattura. "In questo modo - osserva Salvatori - il progetto accelera ulteriormente in quanto saremo presto in grado di mettere a bando i lavori non solo su un terzo dell'ambito B ma sull'intera sua superficie, potendo realizzare tutti gli edifici che saranno a disposizione delle aziende, permettendo a Progetto Manifattura, che ormai attinge ad un bacino di nuove imprese non solo locali, di garantire adeguati spazi a quanti hanno già manifestato l'interesse e la volontà di insediarsi nella nuova Green Innovation Factory". Salvatori conclude con un ringraziamento alla Giunta provinciale per aver assicurato copertura finanziaria all'intera opera.
Decidendo per la revoca del bando e la sua sostituzione con un nuovo testo, la Giunta provinciale ha tenuto conto della recente conferma della disponibilità dell'intera somma destinata al Trentino nell'ambito dei fondi FAS, di provenienza nazionale, disponibilità confermata solo di recente.
Il testo del nuovo bando confermerà l'impostazione adottata da Kengo Kuma sin dalla progettazione preliminare, concependo pertanto l'intero compendio come un corpo inscindibile sia sotto il profilo strutturale che dal punto di vista impiantistico-energetico. Due sono gli elementi del progetto che meglio rappresentano l'unitarietà dell'intervento. Anzitutto la grande copertura a giardino che collega tutti gli edifici, creando un grande parco urbano collegato al paesaggio circostante dei vigneti. Per sostenere la copertura il progetto prevede un'unica struttura a travi con campate in legno lamellare di 20 metri completamente libere da elementi verticali strutturali, contribuendo così a realizzare un ambiente produttivo di grande qualità architettonica.
Un secondo elemento fondamentale di connessione unitario è rappresentato dal livello interrato, che ospiterà un parcheggio per 865 autoveicoli, gli impianti di produzione, trasformazione e distribuzione dell' energia e diversi locali tecnici. Essendo esteso sulla quasi totalità del compendio, la progettazione unitaria dello stesso e degli edifici soprastanti diventa particolarmente importante da un punto di vista autorizzativo, distributivo, strutturale ed impiantistico. La centrale impianti, servendo l'intero compendio, permetterà inoltre di conseguire importanti risparmi energetici ed economici grazie alla maggiore efficienza degli impianti ed all'ottimizzazione delle operazioni di rifornimento e manutenzione.
Nelle more della revoca del bando e dell'emissione a breve del nuovo testo di gara la Giunta provinciale di tener conto dell'opportunità di inserire tutte le eventuali misure che possano facilitare un'ampia partecipazione alla gara europea anche da parte di professionisti locali.(d.m.) -