
Tine Thing Helseth, solista di fama mondiale, si è imposta come una delle interpreti più brillanti della sua generazione. Apparsa nei più prestigiosi festival e teatri internazionali, ha collaborato con importanti orchestre e direttori, affermandosi per il virtuosismo, la sensibilità interpretativa e la capacità di esplorare il repertorio della tromba con uno sguardo innovativo. Il suo approccio musicale, caratterizzato da una tecnica impeccabile e da una grande espressività, le ha permesso di ricevere numerosi riconoscimenti e di ampliare costantemente il repertorio per il suo strumento.
Il programma del concerto offre un viaggio attraverso la musica di autori come Grieg, Lully, Chaminade, Albéniz, Gershwin e Bernstein, ponendo in dialogo epoche e generi diversi, dal barocco al contemporaneo, dalla musica popolare al jazz. Un percorso che esalta la potenza e la versatilità degli ottoni, in un equilibrio tra tradizione e modernità.
Il prossimo appuntamento della Stagione dei Concerti è in programma per mercoledì 19 febbraio con il concerto "Hora Lunga" dedicato al folklore magiaro. Protagonisti della serata saranno il violoncellista Enrico Bronzi e il Muzsikás Folk Ensemble, la più celebre formazione di musica popolare ungherese. Fondato nel 1973, il gruppo ha avuto un ruolo fondamentale nella diffusione della tradizione musicale dei villaggi ungheresi, contribuendo a renderla accessibile a un vasto pubblico. Enrico Bronzi, vincitore di prestigiosi concorsi internazionali, ha collaborato con artisti di fama mondiale come Martha Argerich, Alexander Lonquich e Gidon Kremer, oltre a esibirsi con ensemble di eccellenza quali il Quartetto Hagen e la Camerata Salzburg. La sua attività di solista si affianca a quella con il Trio di Parma, da lui fondato nel 1990, e alla sua intensa opera di divulgazione musicale.
Per informazioni sui biglietti e il programma dettagliato: www.filarmonica-trento.it