Martedì, 20 Novembre 2018 - 14:22 Comunicato 2776

Si tratta di “Brucia bene la legna, non bruciarti la salute”, con la collaborazione di Appa
Life PREPAIR: il progetto europeo lancia una campagna per ridurre l'inquinamento da riscaldamento domestico a legna

Fra le diverse emergenze da affrontare dopo la fase di maltempo di fine ottobre, vi è anche quella legata agli alberi caduti e al loro utilizzo, che dovrà avvenire in una logica di filiera, perché siano valorizzati all'interno del sistema trentino. Fra i diversi impieghi, vi è quello come combustibile per il riscaldamento domestico: in Trentino sono infatti numerose le abitazioni con impianti che utilizzano la legna da ardere. A tal proposito, è stata recentemente lanciata la campagna “Brucia bene la legna, non bruciarti la salute”, per il corretto uso della legna per il riscaldamento domestico, promossa dai 18 partner nazionali e internazionali di PREPAIR.

“Brucia bene la legna. Non bruciarti la salute” si inserisce tra le attività del progetto europeo Life PREPAIR che vede il Trentino insieme a Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta impegnati a sensibilizzare i cittadini con iniziative che hanno l'obiettivo di ridurre l'inquinamento atmosferico nell’area del Bacino Padano attraverso la promozione di stili di vita, produzione e consumo più sostenibili .
La campagna si articola in diversi prodotti, realizzati con il contributo di APPA - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente - tra i quali un video che sarà veicolato anche attraverso i canali social e una brochure informativa sull’utilizzo della legna per il riscaldamento domestico e sulle strategie per ridurre l’inquinamento che ne deriva. La brochure, di circa 20 pagine, sarà distribuita nella versione cartacea in occasione di convegni e incontri pubblici sul territorio, mentre la versione digitale è sempre disponibile sul sito web di Prepair (http://www.lifeprepair.eu).
L'opuscolo spiega che una combustione non corretta della legna libera nell’aria polveri sottili e altri inquinanti dannosi per la salute umana, come il cancerogeno benzopirene; nei mesi freddi la situazione può peggiorare perché, in presenza di inversione termica, queste sostanze inquinanti si accumulano e ristagnano nei fondovalle. Una combustione corretta deve seguire poche ma importantissime regole: il combustibile giusto, l’accensione dall’alto con accendifuoco ecologici, un sufficiente apporto d’aria in camera di combustione, l’attenzione a una corretta installazione, pulizia e manutenzione dell’impianto. (at e jm)

(at)


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