Giovedì, 30 Maggio 2019 - 12:41 Comunicato 1184

Il 6 giugno dalle 9 alle 13 al Teatro di Sanbàpolis giornata con il formatore Pietro Lombardo
La sfida educativa del servizio civile

Una mattinata di confronto dove fare il punto su quanto fatto e rilanciare il senso educativo e lo scopo formativo che il servizio civile oggi si pone. È questo l'obiettivo della «Giornata delle organizzazioni di servizio civile», in programma giovedì 6 giugno, che vedrà sul tavolo dei relatori Pietro Lombardo, consulente pedagogico, relatore di conferenze, formatore in seminari e corsi, e fondatore e direttore del Centro studi Evolution di Verona. Il tema dell’incontro sarà "la sfida educativa del servizio civile", inteso come luogo di transizione all'età adulta e, dunque, luogo di formazione, crescita ed educazione alla cittadinanza. "Il servizio civile ha l'obiettivo - commenta a tal proposito l'assessore all'istruzione, università e cultura, Mirko Bisesti - di favorire nei giovani lo sviluppo dell'autonomia, la crescita della personalità e della socialità, la partecipazione piena alla vita sociale e politica: si tratta davvero di formare nuovi cittadini, attenti, responsabili, informati ed attivi".

Il meeting del prossimo 6 giugno, in programma dalle 9 alle 13 al Teatro di Sanbàpolis di Trento, offrirà un importante momento di confronto per i tutor aziendali (che nel servizio civile vengono denominati OLP, cioè “operatori locali di progetto”), i progettisti, i responsabili delle organizzazioni accreditate per la gestione del servizio civile. Si tratta degli adulti che hanno la responsabilità della proposta e della gestione dei progetti di servizio civile. Particolare attenzione sarà posto al ruolo degli OLP che svolgono un ruolo fondamentale di accompagnamento diretto e di formazione dei giovani in servizio civile.
Al centro della mattinata di lavori vi sarà Pietro Lombardo, pedagogista veronese esperto di coaching con gli adolescenti, che, partendo dall'assioma che «stare con i giovani d’oggi è una vera sfida educativa», presenterà quali sono gli atteggiamenti educativi più stimolanti per favorire la crescita dei giovani e per presentarsi davanti a loro come figure autorevoli e capaci di ispirare la fiducia interiore e il desiderio di dare del proprio meglio.
Vi sono, infatti, dei valori e degli stili relazionali che possono facilitare il compito di chi affianca le giovani generazioni in percorsi d’apprendimento e di maturazione. Fra le tematiche toccate vi saranno la comunicazione, lo stile, la motivazione, l'educazione, ma anche il prendersi cura di se stessi.
Accanto a Lombardo ci sarà Dario Fortin, del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell'Università degli Studi di Trento, uno dei preparatori degli OLP del servizio civile trentino.
La Provincia, prima in Italia dall’aprile 2015, ha attuato il servizio civile universale dando la possibilità a 1803 giovani di fare questa esperienza nel nostro territorio. In questi quattro anni sono stati 1136 i progetti presentati dai 191 enti iscritti all’Albo provinciale. E sono più di 600 gli OLP formati con un corso di 16 ore e un richiamo annuale di 8 ore.
È la fotografia di un mondo adulto costituito di operatori delle varie organizzazioni, pubbliche e private, sparse in tutto il territorio provinciale; essi hanno dato la disponibilità ad aumentare le proprie responsabilità per accompagnare i giovani in questa esperienza di diversi mesi (da 3 a 12) che, a detta degli stessi ragazzi, è un periodo che fa apprendere molte competenze spendibili del mondo del lavoro e nella vita.
Il servizio civile è diventato una vera e propria «politica di transizione all’età adulta» che si pone obiettivi che vanno nella direzione di acquisire autonomia personale, assumersi responsabilità, conoscere il territorio, sviluppare le proprie capacità ed attitudini, acquisire abilità tecnico-professionali, affermare un proprio ruolo di cittadini attivi e responsabili. Si cerca, insomma, di favorire il protagonismo e l’autodeterminazione dei giovani in questa fase di transizione verso l’adultità.
Il programma del 6 giugno vede in apertura i saluti istituzionali, quindi le introduzioni dedicate al ruolo delle organizzazioni e degli operatori adulti dentro il servizio civile, nonché la presentazione di SCUP_OLP Academy, il brand entro cui il servizio civile ha creato un “ambiente formativo” a vantaggio degli operatori locali di progetto. Quindi l'intervento di Pietro Lombardo e le testimonianze dei presenti.

(at)


Immagini