
A dicembre 2022 le concentrazioni dell’inquinante polveri sottili PM10 sono risultate in aumento nella seconda metà del mese in tutte le stazioni di fondovalle della rete provinciale di monitoraggio, con un andamento altalenante legato alle condizioni meteorologiche. Complessivamente i valori sono risultati inferiori alla media del periodo con solamente due giornate di superamento del limite previsto per la media giornaliera (50 μg/m3) e solo presso una stazione di rilevamento.
Sempre a dicembre, le concentrazioni medie mensili di biossido di azoto NO2, in lieve aumento rispetto ai mesi precedenti, sono risultate anch’esse in leggero calo rispetto all’andamento stagionale di questo inquinante.
Va sottolineato poi che il 2022 è stato il decimo anno consecutivo nel quale le polveri sottili si sono mantenute al di sotto dei limiti: nel dettaglio è stato rispettato anche il limite previsto per la media giornaliera; mentre l'altro valore, quello legato alla media annua, non è mai stato superato in Trentino.
Inoltre, per tutto il 2022, anche per il biossido di azoto si conferma il rispetto del limite previsto per la media annuale (40 µg/m3) in tutte le stazioni della rete provinciale di monitoraggio; in particolare, per il terzo anno consecutivo tale limite è rispettato anche nel sito di traffico di Trento via Bolzano che, con 35 µg/m3 di media annuale, ha evidenziato la più bassa concentrazione di sempre. Coerentemente con la diminuzione del dato medio annuale, nel 2022 non è stato registrato nemmeno nessun superamento del limite previsto per la media oraria (200 µg/m3).