“La formazione è un dovere deontologico del professionista sanitario, prima ancora che un obbligo di legge, in questo modo vengono garantite cure sicure ai cittadini basate su conoscenze scientifiche sempre aggiornate", è stato il commento dell'assessore alla salute della Provincia, Stefania Segnana. Matteo Cestari di Cogeaps, analizzando la situazione nazionale, ha evidenziato che i professionisti trentini della sanità sono ai primi posti in Italia per numero di Crediti Ecm ottenuti.
Analogo il commento del presidente dell’Ordine dei medici, Marco Ioppi, del presidente delle professioni infermieristiche, Daniel Pedrotti: "Si è trattato di un'importante giornata di confronto e riflessione fra formatori esperti e referenti locali degli Ordini delle Professioni Sanitarie, Provincia autonoma di Trento, Provider e nazionali di Agenas e Cogeaps, che si è conclusa con un rinnovato impegno comune di mantenere un costante dialogo e un’alleanza per continuare a garantire e potenziare l’offerta formativa di qualità e di dimostrata efficacia, nonché per coinvolgere i professionisti sanitari rispetto alle opportunità della formazione individuale con particolare riferimento all’autoformazione”.
La formazione è d'altronde strategica, come ha messo in risalto l’emergenza sanitaria che ha evidenziato ancora più il bisogno dell’acquisizione di nuove conoscenze/competenze non soltanto per chi la formazione la fruisce, come i professionisti sanitari, ma anche per chi la formazione la progetta.
Tutte le novità in campo di formazione continua in medicina si trovano sul portale di Agenas o su quello provinciale www.ecmtrento.it