Domenica, 15 Gennaio 2023 - 16:30 Comunicato 85

Alla celebrazione hanno partecipato anche il presidente della Provincia Fugatti e l'assessore Zanotelli
La festa di San Romedio al Santuario

Il 15 gennaio di ogni anno nell'eremo di San Romedio si festeggia il Santo eremita, molto noto e caro a tutti i trentini. Alla festa, che si è tenuta stamattina nel celebre Santuario in Val di Non, hanno partecipato numerose autorità, nonché il presidente Maurizio Fugatti e l'assessore Giulia Zanotelli: accolti dal priore, padre Giorgio Silvestri, hanno partecipato alla Messa presieduta da monsignor Lauro Tisi, arcivescovo di Trento, presso la chiesa grande del Santuario, e al successivo pranzo conviviale.
Come messo in luce dall'assessore Zanotelli, la "festa di San Romedio è un momento importante non solo per la Val di Non, ma per tutta la provincia: in questo luogo silenzioso, più unico che raro questo evento rappresenta un momento di comunità e di spiritualità", sono state le parole dell'assessore che, insieme al presidente Fugatti, ha ringraziato anche i molti volontari impegnati nel servizio alla comunità.
La celebrazione della festa di San Romedio (la messa al Santuario della Val di Non con la presenza del presidente Maurizio Fugati) [ Archivio Ufficio stampa PAT]

Il presidente Fugatti e l'assessore Zanotelli hanno colto l'occasione per mettere in luce l'importanza di questo peculiare monumento, sorto, come noto, nel luogo dove il nobile Romedio, di ritorno dal suo pellegrinaggio a Roma, si ritirò in eremitaggio. Il complesso monumentale, frutto della sovrapposizione nel corso dei secoli di chiese diverse costrette a svilupparsi in altezza, visto lo spazio ridotto a disposizione, ha infatti un eccezionale valore architettonico e artistico; senza considerare gli aspetti legati alla spiritualità e alla devozione popolare, testimoniata anche dai tanti ex-voto raccolti nel corso del tempo.

Assessore Zanotelli: 

 

Monsignor Tisi: 

 

Riprese a cura dell'Ufficio Stampa: 

  

(at)


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