Lunedì, 12 Settembre 2016 - 15:35 Comunicato 1904

Primo giorno di scuola al Liceo “Leonardo da vinci” con l’assessora Ferrari
“La comunità ha bisogno di cittadini informati, consapevoli e partecipi”

La comunità ha bisogno di cittadini informati, consapevoli e partecipi: lo ha ricordato l’assessora provinciale all'università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità, cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari che questa mattina, primo giorno del nuovo anno scolastico, ha incontrato gli studenti del Liceo “Leonardo da vinci” di Trento.

La politica quindi, a cui in un sistema democratico è delegato il potere di amministrare, non deve essere lasciata sola a decidere. “ La mancanza di dialogo tra chi decide e i cittadini – ha sottolineato l’assessora - è un elemento di grave debolezza per il paese”. Di qui l’invito implicito ai ragazzi a cogliere le possibilità che la scuola offre loro per essere cittadini che conoscono il mondo di cui fanno parte e partecipano attivamente alla vita della comunità.
Per evidenziare l’importanza del fare piuttosto che del semplice lamentarsi, l’assessora Ferrari ha citato anche una frase di Giovanni Falcone, il magistrato che ha sacrificato la sua vita per combattere la mafia.
Ma la scuola non è un servizio scontato, è stato evidenziato. “Recentemente – ha detto l’assessora – mi sono recata in Uganda è ho potuto vedere come in quel paese l’istruzione sia garantita solo a livello elementare, il resto è per chi può permetterselo. E comunque la maggior parte dei ragazzi raggiunge le aule a piedi, a prezzo di grandi fatiche”.
In un mondo che cambia velocemente, dove molte informazioni sono disponibili anche in rete, la responsabilità della scuola, è stato ricordato durante l’incontro, è fornire strumenti per affrontare la complessità e permettere ai giovani di essere coloro che un domani potranno disegnare scenari nuovi.
“La vita – ha ricordato l’assessora Ferrari - è molto più complessa del nostro giudizio. Questo vale anche nei confronti di chi viene da un altro paese e ha vissuto in modo diverso dal nostro”. Lasciando in dono alcune copie dell’”Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo”, l’assessora ha ricordato agli studenti che come cittadini del mondo hanno la responsabilità di non vivere solo pensando a sé stessi ma imparando anche a dialogare con gli altri per trarne un vantaggio reciproco. “Potete essere – ha concluso l’assessora Ferrari – coloro che in futuro contribuiranno alla fortuna e al benessere della nostra comunità”. (lr)



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