
La Consulta provinciale per la famiglia è un organismo consultivo che ha tra i suoi compiti: favorire lo svolgimento coordinato delle attività attinenti alle finalità della legge provinciale n. 1/2011, formulare proposte ed esprimere pareri in ordine alla predisposizione degli atti di programmazione provinciale aventi ricaduta sulle politiche per la famiglia, svolgere attività di monitoraggio sull’adeguatezza e sull’efficacia delle politiche familiari e genitoriali realizzate dalla Provincia e dagli enti locali, tenendo conto degli esiti della valutazione di impatto familiare, esprimere proprie osservazioni ai competenti organi istituzionali sulle proposte legislative e sugli atti di natura regolamentare, riguardanti le politiche della famiglia, trasmessi alla segreteria della Consulta, che è affidata all’Agenzia per la coesione sociale, promuovere iniziative e manifestazioni di particolare interesse attinenti alle finalità della legge provinciale sul benessere familiare.
La Consulta per la famiglia è composta dai seguenti componenti:
Miriana Detti, dirigente generale dell’Agenzia per la coesione sociale
Mara Dalzocchio e Maria Giovanna Franch, designate dal Consiglio provinciale
Giuliana Gilli, designata dal Consiglio delle autonomie locali
Anna Vegliach, designata dall’associazionismo familiare di secondo livello in rappresentanza del Forum delle Associazioni familiari del Trentino
Mario Fiori, designato dall’assemblea elettiva associazionismo familiare e terzo settore, in rappresentanza dell’Associazione “AM.IC.A. scs onlus”
Enrico Capuano, designato dall’assemblea elettiva associazionismo familiare e del terzo settore, in rappresentanza di “APPM onlus”
Anna Augusta Zappa, designato dall’assemblea elettiva associazionismo familiare e del terzo settore, in rappresentanza dell’Associazione “Levico in famiglia”
Alice Vettore Carraro, designato dall’assemblea elettiva associazionismo familiare e del terzo settore in rappresentanza dell’Associazione nazionale famiglie numerose, sede di Trento.