Venerdì, 11 Luglio 2025 - 19:06 Comunicato 1949

Questo pomeriggio l’evento per celebrare una storia, per e con il territorio, iniziata nel 1895. I festeggiamenti al Palanaunia di Fondo, alla presenza degli assessori provinciali Tonina e Zanotelli
La Famiglia Cooperativa Val di Non compie 130 anni

Il primo maggio 1895 fu fondata a Castelfondo la Famiglia Cooperativa che ha dato origine a quella che oggi conosciamo come la Famiglia Cooperativa Val di Non. Una realtà che nel tempo è cresciuta, adattandosi ai cambiamenti per continuare a offrire al proprio territorio un servizio di qualità. E oggi la cooperativa ha festeggiato il suo 130esimo compleanno con un evento, ospitato al Palanaunia di Fondo, aperto a tutta la comunità.
Presenti gli ssessori provinciali alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina e all’agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica e enti locali Giulia Zanotelli, che in apertura dell'evento hanno portato il loro saluto.
"Credo sia importante essere qui a festeggiare, per ricordare e ringraziare, ma soprattutto per guardare avanti con ottimismo e speranza. Oggi infatti le cooperative di consumo assumono un ruolo ancora più strategico”, ha detto Tonina portando i saluti del presidente Maurizio Fugatti e della Giunta provinciale. “Siamo fortemente vicini al mondo della cooperazione e del consumo: se negli anni scorsi attraverso i SIEG si sono trovate le necessarie risorse, che sono confermate anche in questo assestamento di bilancio, è perché ci crediamo. È importante che i negozi abbiano la possibilità di proseguire le loro attività, perché sono un punto di riferimento che permette di evitare lo spopolamento. Questi sono i valori da trasmettere alle nuove generazioni: far capire che attraverso questo mondo tutti possono trarre piccoli o grandi vantaggi”. Tonina ha anche annunciato che a breve sarà siglato un aggiornamento del protocollo tra Federazione Trentina della Cooperazione e Provincia. “I veri valori che hanno distinto il Trentino nel corso della storia sono frutto della Cooperazione e della nostra Autonomia speciale, che può fare davvero la differenza quando gli amministratori ci credono e sanno destinare le giuste risorse per far vivere tutti i territori. Festeggiare è un modo per ringraziare chi in passato ci ha creduto e lo ha fatto con il vero spirito di volontariato”, ha concluso, rivolgendo un augurio di Buon compleanno alla Famiglia Cooperativa Val di Non.
“130 anni non sono pochi, sono stati tanti i cambiamenti storici vissuti nel nostro territorio, ma non dimentichiamo il supporto importante dei soci e degli amministratori che hanno creduto in questo percorso. Tutti noi lo abbiamo sperimentato, usufruendo dei servizi sotto casa, creando amicizie e relazioni, rafforzando lo spirito sociale all’interno delle nostre vallate. Il Trentino può ancora mettersi in gioco, perché da sempre è un territorio che sperimenta e fa valere la propria Autonomia, ha detto l’assessore Zanotelli, ringraziando Famiglia Cooperativa e Dao per il sostegno alle aziende agricole e ricordando la loro sensibilità verso il territorio durante il Covid. “Questo credo sia il vero senso della cooperazione”, ha concluso.
L'assessore provinciale alla cooperazione Mario Tonina al Palanaunia di Fondo per i 130 anni della Famiglia Cooperativa Val di Non. A destra il presidente della Cooperativa Paolo Berti [ Archivio Ufficio Stampa PAT]

All'evento hanno preso parte, tra gli altri, i consiglieri provinciali Daniele Biada e Paola Demagri, il presidente della Famiglia Cooperativa Val di Non Paolo Berti, il sindaco di Borgo d'Anaunia Daniele Graziadei, di Romeno Luca Fattor e di Novella Silvano Dominici. Ha aperto l'evento un momento musicale a cura del Coro Recovery Grop

“Questo appuntamento – ha detto Berti, nel suo intervento – ci offre l’occasione per ringraziare chi ha creduto nella cooperazione, e in particolare nella nostra cooperativa”.
Il valore del percorso fatto in questi anni emerge chiaramente dai numeri, presentati dalla consigliera Mariangela Franch, a cominciare da quelli che riguardano la base sociale che dai 30 soci del 1895 è cresciuta arrivando oggi a riunire oltre 3.000 soci e socie, residenti in diversi paesi della valle. Attraverso una rete di 28 punti vendita, distribuiti in 15 paesi, la cooperativa diretta da Maurizio Ianes offre lavoro a 92 dipendenti fissi e 15 stagionali. Negli ultimi cinque anni il fatturato medio è stato di 26,4 milioni di euro.

Dai saluti del sindaco di Borgo d’Anaunia Daniele Graziadei, del sindaco del sindaco di Romeno Luca Fattor e del sindaco di Novella Silvano Dominici, intervenuti in rappresentanza delle amministrazioni locali, è emerso in particolare il ruolo della cooperazione nel contribuire a “fare comunità” e lo stretto legame che unisce Famiglia Cooperativa ed ente pubblico che consente di realizzare, insieme, importanti progetti a sostegno di tutta la comunità.

Per concludere, il presidente della Cooperazione Trentina Roberto Simoni ha rivolto un appello alla base sociale. “Vogliate bene alla vostra cooperativa – ha detto – perché è grazie a voi che può continuare a contribuire al benessere del territorio. Dobbiamo stare attenti a non dare per scontato ciò che abbiamo. E per mantenerlo è fondamentale fare sistema”.

Mentre il presidente di Dao Ezio Gobbi ha colto l’occasione per parlare del futuro della Famiglia Cooperativa. “Il mese scorso – ha ricordato – la cooperativa ha rinnovato il punto vendita di Livo e questo vale più di tante parole nel dimostrare il nostro crederci e voler dare un futuro alle nostre realtà”.

Immagini e interviste a cura della Federazione Trentina della Cooperazione. Download qui 

(sp)

(sil.me)


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