Giovedì, 26 Luglio 2012 - 02:00 Comunicato 2296

Sabato 28 luglio a Col Margherita, in Val di Fassa, alle 6 del mattino
LUCIANO BIONDINI PER "L'ALBA DELLE DOLOMITI"

Anche quest'anno si rinnova l'appuntamento con il sorgere del sole, evento naturale che è sempre fonte di grandi emozioni e al quale la fisarmonica dell'artista umbro aggiungerà un pizzico di ulteriore magia. Sarà Luciano Biondini (non come inizialmente previsto Syusy Blady e Patrizio Roversi) il protagonista dell'appuntamento all'alba de "I Suoni delle Dolomiti": sabato 28 luglio il fisarmonicista umbro si esibirà alle 6 del mattino a Col Margherita, in Val di Fassa, proponendo un affascinante mix di jazz e folklore.-

Nato a Spoleto nel 1971, Luciano Biondini si è avvicinato alla musica da bambino. Dopo una formazione orientata agli studi classici e aver conseguito numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali riservati al suo strumento, ha scoperto la musica improvvisata, nel cui ambito ha avuto modo di suonare al fianco di Enrico Rava, Tony Scott, Ares Tavolazzi, Battista Lena, Gabriele Mirabassi, Roberto Ottaviano, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, oltre che del libanese Rabih Abou-Khalil e del francese Michel Godard. Ha anche all'attivo collaborazioni con cantautori come Ivano Fossati e Gianmaria Testa.
Biondini è un vero virtuoso dello strumento e un bravissimo solista in grado di trasferire alla musica un forte carica emotiva e di aggiungere sempre qualcosa di nuovo in ogni contesto.
Numerosi i lavori nei quali appare protagonista. Tra i più noti quelli realizzati in sodalizio con Javier Girotto. Il notissimo "Terra Madre" del 2005 in cui gli strumenti e la creatività di Girotto e Biondini si sono mosse, libere di rincorrersi, cercarsi, trovarsi, sfuggirsi, sostenersi. Tessere minuto dopo minuto la trama di una simbiosi musicale assolutamente perfetta, magica, vera, densa di musica, di storie, di poesia. La collaborazione con il musicista di Cordoba si è riproposta anche a inizio 2012 con il CD e DVD "Iguazù", un viaggio alla riscoperta della memoria e della natura che ha segnato l'infanzia dei due artisti. Il tutto ovviamente in chiave jazz. Tra i dischi recenti anche "What is there what is not" con Michel Godard e Lucas Niggli.

Il luogo del concerto è raggiungibile dal Passo San Pellegrino con la funivia Col Margherita (portata oraria 1.300 persone) aperta per l'occasione dalle ore 4 alle 6 e poi a piedi in 15 minuti di cammino.
Al termine del concerto è possibile effettuare un'escursione con le Guide Alpine attraverso le forcelle Vallazza e Iuribrutto.(ore 2.30 di cammino, dislivello 650 metri in discesa, difficoltà E. Info e prenotazione obbligatoria entro il 27 luglio, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 0462 609774).
L'appuntamento è organizzato dall'Assessorato al Turismo della Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing S.p.A. e APT Val di Fassa.

Info: 0462.609770 - www.fassa.com - www.isuonidelledolomiti.it -