Lunedì, 27 Aprile 2015 - 02:00 Comunicato 955

Questa mattina nell'ambito del progetto Libera la scuola, all'Auditorium Santa Chiara
"LO SPECCHIO" FORMAT TEATRALE DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO LE DIPENDENZE

Più di 850 studenti degli istituti superiori trentini hanno partecipato oggi, all'Auditorium Santa Chiara di Trento, alla rappresentazione del format teatrale "Lo Specchio", portato in scena dai ragazzi di San Patrignano per sensibilizzare i giovani sul tema delle dipendenze. Lo spettacolo, magistralmente condotto dal regista e attore teatrale Pascal La Delfa, narra la storia di Melita, una ragazza uscita, dopo un percorso riabilitativo a San Patrignano, dalla schiavitù delle tossicodipendenze. La testimonianza di Melita, protagonista principale dello spettacolo, è raccontata come in uno specchio. Gli studenti presenti in sala hanno dimostrato grande attenzione e partecipazione al tema trattato, interagendo con il conduttore e manifestando il loro gradimento con applausi e partecipazione.

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La performance teatrale porta in scena la vita di Melita. Scorrono i momenti più importanti della sua adolescenza, del suo estraniamento, del suo percorso di autodistruzione e di rinascita. Infanzia, adolescenza, solitudine, rapporto con la famiglia e con gli amici: tutto scorre tra forti accenti emotivi e momento di introspezione, valorizzato dall'interpretazione di Melita, al tempo stesso testimone di se stessa, attrice e cantante. Uno spettacolo intenso e coinvolgente che rientra tra le azioni del progetto "Liberalascuola2.net", una proposta educativa nata da una collaborazione tra la Provincia autonoma di Trento e il Dipartimento per le Politiche Antidroga della presidenza del Consiglio dei Ministri, realizzata con il supporto tecnico dell'Associazione Educ@re.
Il progetto è composto da varie azioni quali incontri informativi, visite alla comunità terapeutica di S.Patrignano a Rimini e un concorso di idee rivolto ai ragazzi, finalizzato al contrasto delle sostanze stupefacenti e alla promozione di stili di vita sani. Ha come obiettivo quello di attivare un vero e proprio processo di cambiamento all'interno delle scuole promuovendo dei percorsi personalizzati per ciascun istituto aderente e valorizzando le iniziative già presenti nella scuola.
"Libera la scuola 2 . net" ha inoltre lo scopo di creare una rete di scuole drugs free (www.liberalascuola.net) basandosi sul coinvolgimento in parallelo di studenti, insegnanti e genitori, in una logica di integrazione territoriale. A tale scopo essenziale è il contributo fornito dall'Arma dei Carabinieri, che collabora al progetto in veste preventiva quale partner strategico, individuando un referente territoriale per fare rete sul territorio.
Al di là del focus specifico, il progetto punta infine a creare un confronto e un dibattito ad ampio raggio sul disagio giovanile, che in questo contesto trova risposte nell'assunzione di sostanze stupefacenti, ma anche nell'adozione di pratiche a rischio che spaziano dall'assunzione di alcol, al bullismo, all'utilizzo distorto di internet. L'intento è quindi quello di mettere al centro la relazione educativa e il "prendersi cura" in senso pedagogico, creando una rete di persone consapevoli informate e supportate per dare delle risposte adeguate ed efficaci. (c.ze.) -



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