Venerdì, 03 Febbraio 2012 - 02:00 Comunicato 258

Approvate oggi dalla Giunta, su indicazione del vicepresidente Alberto Pacher
LINEE GUIDA PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI SITI CONTAMINATI

Approvate oggi dalla Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti, Alberto Pacher, le Linee guida per la caratterizzazione dei siti contaminati. Un provvedimento importante, che definisce: le modalità con cui debbono essere redatti i piani di caratterizzazione, come deve essere pianificato e condotto il piano di indagini, le metodologie che debbono essere adottate in campo e in laboratorio, la documentazione che deve essere prodotta e presentata agli enti ai fini della validazione ed approvazione. Le Linee sono state elaborate dall'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente e condivise con il Servizio Geologico e con l'Agenzia per la depurazione.-

"La normativa nazionale definisce solo criteri generali nel caso in cui si verifichi un evento potenzialmente in grado di contaminare un sito - commenta il vicepresidente Alberto Pacher -, lasciando alla discrezione dei tecnici e dei vari soggetti coinvolti la definizione dei molti dettagli tecnici che sono necessari ai fini di una conoscenza approfondita di tutti i temi ambientali. È evidente che tali libertà si traducono in piani di caratterizzazione disomogenei e incompleti, che richiedono da parte dell'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente una complessa e articolata attività tecnica, con modifiche, rettifiche e richieste di integrazione dei piani presentati".
Per risolvere queste difficoltà operative, sono state definite delle Linee guida contenenti indicazioni operative per la redazione del piano di caratterizzazione, nonché per la pianificazione e conduzione del piano di indagini.
Il documento approvato oggi dalla Giunta provinciale standardizza dunque la procedura per le indagini dei siti contaminati, al fine di rendere più veloci e sistematiche le fasi di verifica e di controllo da parte delle autorità competenti. Il Piano di caratterizzazione di un sito potenzialmente inquinato, che dovrà essere inviato all'Appa per l'approvazione, dovrà necessariamente contenere la mappatura dei punti di prelievo dei terreni e delle acque sotterranee, la descrizione dei metodi di campionamento, la descrizione dei metodi di conservazione dei campione e delle procedure di controllo qualità. Il campionamento dovrà essere effettuato seguendo precise precauzioni, indirizzate ad evitare contaminazioni di ogni tipo. Dovrà inoltre essere presentata all'Appa, a cura del soggetto responsabile, una relazione descrittiva e analitica del piano di caratterizzazione, effettuata secondo un indice previsto dalle Linee guida. I risultati dovranno quindi essere validati dall'Appa, seguendo precise metodologie di lavoro, infine dovrà essere verificato i rispetto dei limiti fissati per legge, ovvero bisognerà verificare se uno dei marker supera le concentrazioni soglia di contaminazione oppure le concentrazioni soglia di rischio. (at)

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