Venerdì, 20 Dicembre 2013 - 02:00 Comunicato 3551

Approvata dalla Giunta provinciale, su proposta del presidente Ugo Rossi, la stipula dell'accordo
"LIBERA LA SCUOLA 2.NET", ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON IL DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA

Su proposta del presidente Ugo Rossi, la Giunta provinciale ha approvato la stipula, con il Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di un "accodo di collaborazione" riferito al progetto "Libera la scuola 2.net". Si tratta della seconda edizione di una proposta educativa, già attuata con successo nell'ultimo biennio negli Istituti scolastici della Provincia di Trento, che ha visto coinvolti più di 1500 studenti. Il progetto intende promuovere tra i giovani la riduzione degli stili di vita a rischio e sarà realizzato in collaborazione con l'associazione Educ@re di Pergine Valsugana. Gli obbiettivi specifici riguardano 4 tematiche fondamentali: sensibilizzazione sugli stili di vita a rischio, promozione della legalità, promozione della partecipazione giovanile e costituzione di un network drugs free. Gli oneri del progetto per un importo massimo di 50.000 euro saranno a carico del Dipartimento per le Politiche Antidroga.

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In continuità alle azioni intraprese con la realizzazione del progetto denominato "Libera la scuola" conclusosi nel corso dell'anno 2013, "Libera la scuola 2.net" si pone l'obiettivo di proporre e promuovere tra i giovani stili di vita e comportamenti sani e responsabili.
Il nuovo progetto, rivolto principalmente agli studenti del biennio degli Istituti superiori e della Formazione professionale, si sviluppa nella prospettiva di coinvolgere in modo integrato il maggior numero di attori che entrano come protagonisti nel processo educativo e formativo: ragazzi, insegnanti, genitori ed esperti. La strategia complessiva prevede la condivisione di intenti e si prefigge di: sviluppare collaborazione ed integrazione di intervento tra le agenzie educative e il territorio, offrire ai giovani un messaggio culturale di rispetto e di attenzione nei confronti di se stessi e degli altri, promuovere una partecipazione completa dei ragazzi consentendo la focalizzazione di eventuali comportamenti a rischio, individuare e favorire risposte concrete ad interrogativi e bisogni.
La proposta si rivolge in particolare alla scuola, intesa non solo come centro deputato alla formazione di competenze tecniche e nozionistiche, ma anche come uno dei luoghi privilegiati della costruzione culturale-caratteriale dell'individuo e di costruzione di significative relazioni con gli altri; scuola, quindi, vista come luogo primario di consolidamento e realizzazione della propria identità e di acquisizione delle capacità necessarie a sviluppare rapporti sociali sempre più articolati e complessi.
Il progetto prevede l'organizzazione di incontri-dibattito, la visita a comunità terapeutiche, l'organizzazione di cineforum, un concorso di idee e la possibilità di partecipare ad uno spettacolo teatrale. Il testo integrale della delibera si potrà consultare e scaricare da martedì 24 dicembre sul portale della scuola trentina www.vivoscuola.it. (c.ze.) -