Lunedì, 15 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3144

Approvata dalla Giunta la delibera proposta dagli assessori Dalmaso e Rossi
LE REGOLE PER LA RILEVAZIONE PRECOCE A SCUOLA DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Arrivano "le regole" per la rilevazione precoce nella scuola dei disturbi specifici d'apprendimento. È quanto deciso dalla Giunta con l'approvazione stamani della delibera proposta a firma congiunta dall'assessore all'istruzione e allo sport, Marta Dalmaso, e dall'assessore alla sanità, Ugo Rossi.-

La delibera approvata oggi dalla Giunta provinciale conferma, ancora una volta, il particolare impegno della Provincia, in collaborazione con le competenti Unita operative dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari e gli specialisti degli Enti Accreditati, ad attuare tutte le misure finalizzate ad assicurare la tutela della salute ed il diritto allo studio degli studenti che presentano disturbi specifici di apprendimento (DSA) ed a rispondere in modo migliore e più tempestivo ai bisogni di tali studenti e delle loro famiglie.
Infatti, con la presente deliberazione, viene recepito l'accordo sancito in sede di Conferenza Stato- Regioni, rep. atti n. 140/CSR del 25 luglio 2012 al fine di garantire una diagnosi tempestiva dei DSA, con modalità uniformi su tutto il territorio nazionale e viene approvato il documento provinciale che disciplina il procedimento di rilevazione precoce dei DSA nella scuola, l'invio della segnalazione alle competenti Unità operative.
Nel merito, con la delibera approvata oggi si approva il documento "Indicazioni provinciali per la rilevazione precoce nella scuola e l'invio ai servizi specialistici per la diagnosi e la certificazione degli studenti con disturbi specifici di apprendimento DSA", che si vuole garantire il coordinamento sul territorio provinciale dei vari soggetti pubblici e privati operanti a favore degli studenti con DSA al fine di consentire a tali studenti di realizzarsi nella scuola, a partire da quella dell'infanzia, nella formazione professionale, nel lavoro ed in ogni contesto sociale in cui si sviluppa la persona.
Si istituisce, presso il Servizio Istruzione del Dipartimento della Conoscenza, il Tavolo di lavoro DSA, previsto dal documento di cui al punto 2, con funzioni di coordinamento nell'attuazione degli interventi a favore degli studenti con DSA, formato dal Coordinatore del settore Bisogni Educativi Speciali (BES) presso il Servizio Istruzione, da un collaboratore del settore BES, da due Dirigenti Scolastici, da un Direttore medico dell'Unità operativa di neuropsichiatria infantile territoriale dell'APSS, da un Direttore psicologo dell'Unità operativa di psicologia dell'APSS, da un Neuropsichiatra infantile specializzato nella valutazione dei DSA degli Enti accreditati e da un logopedista dell'APSS o Ente accreditato.
Si prevede inoltre uno specifico programma di formazione degli insegnanti per garantire agli studenti con DSA adeguati interventi educativi e didattici e consentire agli stessi insegnanti di svolgere in modo adeguato i compiti loro assegnati dalla normativa vigente.
Infine, si prevede la costituzione di una banca dati provinciale per poter avere un quadro chiaro e completo della realtà trentina.

La versione integrale della delibera con gli allegati si può consultare e scaricare dal portale della scuola trentina www.vivoscuola.it, a partire da dopodomani, mercoledì 17 ottobre 2012. (mc) -