Venerdì, 15 Giugno 2012 - 02:00 Comunicato 1784

La delibera a firma del presidente Lorenzo Dellai è stata votata oggi dalla giunta provinciale
LAVORATORI SVANTAGGIATI, SALE A 1225 IL NUMERO DI POSTI LIBERI

La crisi economica riguarda soprattutto le fasce deboli o lavoratori svantaggiati. E proprio per far fronte all'aumento di richieste, la giunta provinciale ha approvato stamani la delibera con cui si aumenta di 25 unità, arrivando così a 1225, il numero di opportunità occupazionali nell'ambito dei "Progetti per l'accompagnamento all'occupabilità attraverso lavori socialmente utili".
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Salgono a 1225 le opportunità occupazionali a favore dei soggetti deboli o svantaggiati che potranno essere attivate nel corso del 2012 nell'ambito dei Progetti, finanziati dall'Agenzia del lavoro e dalle Amministrazioni comunali, per l'accompagnamento all'occupabilità attraverso lavori socialmente utili. Lo ha deciso la giunta provinciale su proposta del presidente Lorenzo Dellai, in accordo con la Commissione provinciale per l'impiego.
La decisione è stata presa sulla base dell'alto numero di richieste di occupazione pervenute e sulla base della disponibilità delle Amministrazioni comunali alla progettazione di nuove iniziative di utilità sociale.
Le persone coinvolte sono quelle più deboli sul mercato del lavoro, in quanto portatrici di difficoltà occupazionali generate da processi di emarginazione sociale o da altre ragioni di tipo soggettivo. Le stesse saranno impiegate da cooperative sociali e da altre realtà sociali.
Con la realizzazione dei lavori socialmente utili la Giunta provinciale intende perseguire due distinti risultati: da un lato, favorire l'integrazione sociale delle fasce più deboli della comunità trentina, concorrendo a prevenire ogni forma di decadimento umano, sociale e professionale ed aiutando lo sviluppo di nuove qualificazioni professionali. Dall'altro, offrire alla comunità servizi innovativi altrimenti non reperibili. (pff)
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