Mercoledì, 15 Aprile 2015 - 02:00 Comunicato 848

Venerdì 17 aprile, ad ore 9.00, presso la Sala Belli del palazzo della Provincia
LAVORATORI MOTIVATI E PRODUTTIVI? IN AIUTO C'È IL MARCHIO FAMILY AUDIT

La nuova frontiera del welfare aziendale sta nell'investire nella capacità delle aziende di dare pronta risposta ai bisogni che i lavoratori esprimono in riferimento al bilanciamento tra lavoro e vita personale e familiare. I dati lo confermano: dipendenti appagati con un felice equilibrio tra vita e lavoro, lavorano meglio e di più e percepiscono un maggior senso di appartenenza all'azienda. Ma questi risultati come si ottengono? Con l'introduzione nelle aziende del marchio Family Audit. Le testimonianze di otto aziende pubbliche e private trentine sul percorso intrapreso e i traguardi raggiunti nella gestione del personale saranno al centro del meeting promosso dall'Agenzia per la famiglia, natalità e politiche giovanili.-

I dipendenti soddisfatti e motivati lavorano meglio e di più. Esiste un forte legame tra benessere e produttività: promuovere e migliorare il benessere organizzativo è un aspetto determinante per il buon funzionamento di ogni realtà aziendale.
Da questa premessa prenderà il via il convegno "Welfare aziendale. La certificazione Family Audit e le misure dei piani aziendali", che tratterà nello specifico il legame imprescindibile che sta tra il benessere organizzativo e personale del dipendente - grazie a buone politiche di conciliazione vita-lavoro - e la produttività ed il senso di appartenenza all'azienda. Questi due fattori viaggiano di pari passo, come binari di un treno che, se non ben indirizzati, possono deragliare. In aiuto interviene il marchio Family Audit che introduce nell'organizzazione un vero e proprio cambiamento culturale mediante l'adozione di interventi strutturali, comunicativi e gestionali finalizzati ad innovare ed efficientare i processi organizzativi e il coordinamento del personale con un'attenzione particolare ai bisogni di conciliazione famiglia e lavoro dei lavoratori e, più in generale, al loro benessere e al clima aziendale.
Il convegno costituisce, dunque, l'occasione per illustrare le misure più significative adottate da 8 delle attuali 121 organizzazioni certificate Family Audit tra locali e nazionali e per stimolare un dibattito tra i partecipanti sui traguardi raggiunti, in particolare nella riduzione del costo del personale, miglioramento clima aziendale, maggior produttività. Peraltro, di recente è stato deliberato dalla Giunta provinciale, in accordo con il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il secondo bando nazionale per offrire l'occasione ad altre 50 aziende italiane di acquisire la certificazione.
Oltre alle testimonianze degli otto imprenditori, sono previsti gli interventi della consigliera di parità Eleonora Stenico, dei sindacati, del Forum delle associazioni familiari del Trentino e del Comitato per la promozione dell'imprenditoria femminile presso la Camera di Commercio di Trento.
(an)
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