Venerdì, 03 Agosto 2012 - 02:00 Comunicato 2373

Approvate le delibere sui percorsi pluriennali e le figure di riferimento
LA SCUOLA TRENTINA INVESTE NELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

La Giunta provinciale ha approvato oggi, su proposta dell'assessore provinciale all'istruzione Marta Dalmaso, due delibere riguardanti la formazione professionale nelle scuole del Trentino. In particolare, si tratta della delibera che definisce i piani di studio per i percorsi triennali e quadriennali, e la delibera che istituisce il repertorio provinciale delle figure professionali di riferimento.-

A partire dall'anno formativo 2012/2013 entreranno in vigore i nuovi Piani di Studio di riferimento dei percorsi di istruzione e formazione professionale con validità triennale e quadriennale. La decisione è della giunta provinciale che ha approvato la delibera a firma dell'assessore all'istruzione Marta Dalmaso. I piani garantiranno la copertura degli standard formativi delle competenze tecnico professionali, e riguarderanno le aree linguistiche, matematiche, scientifiche e tecnologiche, oltre che storiche. In particolare, la formazione servirà allo studente per raggiungere anche la valorizzazione delle lingue straniere, quali il tedesco e l'inglese, oltre che della sostenibilità e sicurezza.
La seconda decisione della giunta riguarda le figure professionali. anche in questo caso, la giunta istituisce a partire dal prossimo anno formativo (2012-2013) il Repertorio provinciale delle figure professionali di riferimento dei percorsi di istruzione e formazione professionale triennali e quadriennali. L'attuale normativa stabilisce che i percorsi del secondo ciclo di istruzione e formazione professionale hanno la finalità di formare figure professionali di differente livello. Il Repertorio provinciale nasce, data la necessità di assicurare la validità nazionale dei titoli rilasciati in esito ai percorsi formativi. Considerato che, a livello regionale, le figure del repertorio nazionale possono essere ulteriormente declinate in profili rispetto alle specificità territoriali del mercato del lavoro, il Repertorio provinciale assume, in riferimento alle 17 figure di qualifica professionale e alle 20 figure di diploma professionale, quale standard formativo le competenze tecnico-professionali adottate dal sistema Paese e declinate sulla base del confronto con il contesto produttivo trentino e, nello specifico, con le Parti sociali. La declinazione degli standard di qualificazione assunti dal Repertorio provinciale è avvenuta anche secondo una logica di anticipazione dei fabbisogni formativi, considerata l'evoluzione emergente e prospettica delle strategie di innovazione e dei mercati di riferimento per l'offerta formativa di istruzione e formazione professionale.
Il Repertorio provinciale mantiene un carattere aperto e potrà essere aggiornato sistematicamente in relazione all'evoluzione dei fabbisogni di qualificazione espressi dal contesto produttivo provinciale ed al processo di manutenzione del corrispondente Repertorio nazionale dell'offerta di istruzione e formazione professionale. (pff)
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