Venerdì, 12 Luglio 2013 - 02:00 Comunicato 2061

Dalmaso: "Tutto ciò non nasce per caso. È un sistema virtuoso con molti protagonisti"
LA SCUOLA TRENTINA AI VERTICI NAZIONALI NELLE PROVE INVALSI

Con 211 punti per la Scuola primaria, su una media nazionale di 200, la Provincia autonoma di Trento si è classificata al primo posto nella classifica delle prove INVALSI per quel che riguarda l'apprendimento della lingua italiana, migliorando il risultato ottenuto nel 2012. Il Trentino si è classificato al primo posto anche nella parallela classifica della Scuola primaria con 210 punti (media nazionale 200) per l'apprendimento della Matematica, confermando la performance ottenuta nel 2012. L'assessore all'istruzione Marta Dalmaso, nell'apprendere che la scuola trentina si colloca ai vertici delle classifiche nazionali delle prove INVALSI, ha espresso la sua personale soddisfazione "per la qualità della scuola trentina, che si riconferma come una istituzione in grado di garantire ai nostri ragazzi e ragazze competenze e saperi adeguati ad affrontare quella che viene oggi definita la società della conoscenza".-

"Sono importanti i dati Invalsi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado – ha proseguito l'assessore Marta Dalmaso –, ma anche la sostanziale parità negli esiti dei licei e degli istituti tecnici conferma un punto di forza della Scuola trentina, che cerca di garantire a tutti gli studenti una solida base in discipline che sono sicuramente espressione di competenze di cittadinanza.
Tutto questo non nasce per caso: sappiamo infatti che la qualità e l'efficacia di un sistema non si improvvisano. Esse sono frutto di un tessuto sociale che tiene, di un investimento delle famiglie e del territorio nell'istruzione e nella formazione, ma anche di un sistema scuola che ha fortemente puntato sull'innovazione, sulla qualità del personale, sulla formazione, sulle strutture e sulle attrezzature.
In questi anni si è molto lavorato sull'innovazione sia delle metodologie di insegnamento/apprendimento, sia dei piani di studio provinciali, si è puntato sull'aggiornamento degli insegnanti, sulla ricerca in campo educativo e didattico, sul raccordo tra scuola e territorio.
Vi è quindi un sistema virtuoso che si esprime in una rete di collaborazioni tra i vari soggetti che, ognuno per la propria parte, contribuisce a costruire ambienti di apprendimento, formali e informali, e a consolidarli guardando alle varie dimensioni del conoscere. Ma è soprattutto dentro la scuola che maturano quelle competenze di base che consentiranno ai nostri giovani di affrontare il loro futuro, di continuare a imparare anche oltre la scuola.
Desidero quindi esprimere il mio apprezzamento a chi, giorno dopo giorno, con impegno, dedizione, professionalità vi lavora, ai docenti della scuola trentina, ai dirigenti scolastici, a tutto il personale.
Certo – ha concluso l'assessore Dalmaso – non sono solo i risultati Invalsi a dirci della qualità del nostro sistema scolastico, ma essi rappresentano comunque un dato certo e oggettivo, che contribuisce a dare a chi lavora dentro la scuola ancora più voglia di lavorare e di impegnarsi. E per la comunità trentina tutta penso sia motivo di soddisfazione e di orgoglio". -