Venerdì, 20 Aprile 2012 - 02:00 Comunicato 1019

L'assessore Mauro Gilmozzi presenta l'ipotesi di un bando multidisciplinare nell'ambito del Fondo per il paesaggio
LA RIQUALIFICAZIONE DI MARILLEVA 1400 AL CENTRO DELL'INCONTRO DELLA GIUNTA IN VAL DI SOLE

Una ipotesi di lavoro ha tenuto banco, oggi, durante l'incontro che la Giunta provinciale - riunita per la consueta seduta del venerdì a Malè, presso la sede della Comunità della Valle di Sole - ha avuto dapprima con il presidente e con la Giunta della Comunità, quindi con il sindaco di Mezzano, Giuliano Dalla Serra. Si è parlato infatti di Marilleva 1400, a partire da un inquadramento urbanistico che ha poi fornito precisi "Elementi per una proposta di riqualificazione della stazione turistica in quota". In concreto sarà un bando multidisciplinare, da assegnare nell'ambito del Fondo per il paesaggio, ad indicare una proposta di riqualificazione urbanistica e architettonica della stazione turistica, anche attraverso diversi scenari, da fornire come contributo di programmazione strategica al Piano territoriale della Comunità. Questa è la proposta di Mauro Gilmozzi, assessore all'urbanistica, enti locali e personale che ha predisposto l'analisi insieme al collega Tiziano Mellarini, assessore al turismo, agricoltura, foreste e promozione.-

L'intenzione, spiega l'assessore Gilmozzi, è quella di "individuare nel ridisegno di una delle stazioni più importanti del comparto turistico in Trentino, una opportunità capace di mettere in moto, nell'intera comunità della Valle di Sole, una benefica serie di ricadute. Nel contesto oggi problematico di Marilleva 1400 ecco quindi la sfida di uno scenario nuovo - con una decisa riqualificazione urbanistica e architettonica - destinato a diventare uno degli elementi forti del Piano territoriale di Comunità, a sua volta chiamato a giocare un ruolo di stimolo per altre iniziative, per altri progetti, che riguardino altre realtà solandre, a partire da Folgarida".
Il documento oggi sottoposto all'attenzione degli amministratori della Valle di Sole delinea la vicenda urbanistica che ha portato Marilleva 1400 ad essere sì importante centro turistico (va sottolineato come l'analisi economica e della consistenza dell'offerta turistica è stata condotta dalle strutture dell'Assessorato al turismo) ma anche a proporre - oggi - un problematico rapporto frutto di un evidente squilibrio tra i centri in quota e gli insediamenti in fondovalle. Di pari passo si dovrà procedere con la necessaria riqualificazione architettonica.
"E' la visione stessa del nuovo Piano urbanistico provinciale e il ruolo sempre più importante che le Comunità stanno assumendo nei confronti dei temi del paesaggio e del territorio - sottolinea l'assessore Gilmozzi - a far sì che oggi una realtà quale Marilleva 1400 possa diventare sorta di laboratorio, di idee prima, di progetti subito dopo, attorno ai quali l'intera Valle di Sole è chiamata a riconoscere il segno dell'innovazione". Non a caso nel testo - che da oggi costituisce una base di partenza precisa - si parla di rafforzare gli elementi materiali per far sì che il Trentino, anche qui, venga colto quale altro e diverso rispetto agli standard e all'omologazione.
"E' ormai evidente - aggiunge l'assessore Gilmozzi - che il modello di sviluppo dell'epoca, con insediamenti in quota si riveli oggi un problema a cui è necessario mettere rimedio. Proprio l'occasione di pensare allo stato di degrado ed obsolescenza dell'insediamento. Sarà occasione per esprimere una nuova visione dell'economia della Val di Sole. Una sfida agli amministratori di oggi pari a quella degli anni '60". Di qui la posizione oggi ribadita durante l'incontro di Malè: non è soltanto la necessità di rideterminare e riqualificare i posti letto, quella che oggi va sostenuta. C'è soprattutto la necessità di favorire ed indicare - attraverso la necessaria ricognizione - un loro riposizionamento, a valle, in modo da migliorare l'effetto economico e di ridurre fortemente l'impatto paesaggistico. "Questo sarebbe - conclude Gilmozzi - il vero segnale della politica urbanistica della Provincia autonoma di Trento, un modo concreto per pianificare il Paesaggio del futuro". (cm)

Riprese, immagini e interviste audio a cura dell'Ufficio Stampa

In allegato
- il pdf del documento "Marilleva 1400. Elementi per una proposta di riqualificazione della stazione turistica in quota"
- slides Marilleva 1400 -