Mercoledì, 26 Novembre 2014 - 02:00 Comunicato 3028

L'assessora Sara Ferrari: "Sosteniamo l'impegno solidale delle nostre associazioni che operano in Sierra Leone e Liberia"
LA PROVINCIA APPOGGIA QUATTRO PROGETTI PER CONTRASTARE L'EBOLA

Amici della Sierra Leone, Edus, Cuamm-Medici con l'Africa, Aifo: quattro associazioni trentine che, con il supporto della Provincia autonoma di Trento, e appoggiandosi a operatori locali, stanno realizzando dei progetti di sostegno alle popolazioni africane colpite dal virs Ebola. Stamani, in Provincia, assieme all'assessora alla cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari, le associazioni hanno presentato le loro iniziative, che si innestano sui rapporti di più lungo periodo già avviati negli anni scorsi in Sierra Leone e Liberia, e che sono centrate prevalentemente sulla prevenzione, l'educazione sanitaria, la fornitura di cibo, farmaci, e strumenti sanitari per la protezione dal virus. "L'emergenza è stata dichiarata a luglio - ha sottolineato l'assessora Ferrari - e già a settembre, come Provincia, abbiamo cominciato a sostenere gli sforzi di queste associazioni, realizzati concretamente in Libera e Sierra Leone da personale socio-sanitario africano. Il Trentino della solidarietà, dunque, non ignora quello che sta avvenendo in Africa Occidentale. Nel capitolo del nostro bilancio abbiamo una voce specifica per le emergenze, dal quale cui stiamo attingendo. Ci auguriamo però che i cittadini a loro volta appoggino gli sforzi delle nostre associazioni e delle realtà africane che esse sostengono nei territori colpiti dall'Ebola. Serve realmente il contributo di tutti".
Presenti alla conferenza stampa di oggi, nel palazzo della Provincia, Luigi Guarnieri (Amici della Sierra Leone), Carlo Fedrizzi (Edus), Laura Maldini (Cuamm-Medici con l'Africa), Enzo Zecchini (Aifo). -

Amici della Sierra Leone, Edus, Cuamm-Medici con l'Africa, Aifo: quattro associazioni trentine che, con il supporto della Provincia autonoma di Trento, e appoggiandosi a operatori locali, stanno realizzando dei progetti di sostegno alle popolazioni africane colpite dal virs Ebola. Stamani, in Provincia, assieme all'assessora alla cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari, le associazioni hanno presentato le loro iniziative, che si innestano sui rapporti di più lungo periodo già avviati negli anni scorsi in Sierra Leone e Liberia, e che sono centrate prevalentemente sulla prevenzione, l'educazione sanitaria, la fornitura di cibo, farmaci, e strumenti sanitari per la protezione dal virus. "L'emergenza è stata dichiarata a luglio - ha sottolineato l'assessora Ferrari - e già a settembre, come Provincia, abbiamo cominciato a sostenere gli sforzi di queste associazioni, realizzati concretamente in Libera e Sierra Leone da personale socio-sanitario africano. Il Trentino della solidarietà, dunque, non ignora quello che sta avvenendo in Africa Occidentale. Nel capitolo del nostro bilancio abbiamo una voce specifica per le emergenze, dal quale cui stiamo attingendo. Ci auguriamo però che i cittadini a loro volta appoggino gli sforzi delle nostre associazioni e delle realtà africane che esse sostengono nei territori colpiti dall'Ebola. Serve realmente il contributo di tutti".
Presenti alla conferenza stampa di oggi, nel palazzo della Provincia, Luigi Guarnieri (Amici della Sierra Leone), Carlo Fedrizzi (Edus), Laura Maldini (Cuamm-Medici con l'Africa), Enzo Zecchini (Aifo). -



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