Venerdì, 01 Febbraio 2013 - 02:00 Comunicato 271

Inaugurato ieri sera da una sfilata nelle vie del paese l'11' Campionato di sci: 800 i volontari in gara
LA PROTEZIONE CIVILE ITALIANA IN TUTA DA SCI A PINZOLO

Pinzolo e Madonna di Campiglio sono in questi giorni la "capitale" invernale della Protezione Civile italiana. Oltre duemila persone, provenienti da ogni regione italiana ed espressione delle varie componenti della Protezione Civile si sono date appuntamento in Trentino - ed è la terza volta negli ultimi dieci anni - per il Campionato italiano di sci, giunto all'undicesima edizione. La manifestazione, che ai contenuti prettamente sportivi unisce il piacere dello stare assieme e l'occasione di un confronto sui temi che più da vicino toccano la Protezione Civile, ha preso ufficialmente il via ieri sera con una festosa sfilata nelle vie del paese delle delegazioni regionali. In corteo anche una delegazione della Protezione Civile della Slovenia. Ottocento i volontari sportivi che, sotto la bandiera della propria regione, si sono presentati da stamane al cancelletto di partenza delle varie gare in programma: oggi è toccato allo slalom gigante, domani sarà la volta dello sci alpino e dello snowboard. E ancora una volta la squadra da battere è quella trentina, che fin dalle prime gare di oggi sembra voler ipotecare la vittoria.-

Dopo la giornata inaugurale di ieri con l'apertura ufficiale della manifestazione al Palaghiaccio di Pinzolo, dove il popolo della Protezione Civile nazionale è stato accolto e salutato dalle autorità - accanto all'assessore allo sport e istruzione della Provincia autonoma di Trento sono intervenuti il capo della Protezione civile trentina Roberto Bertoldi, il sindaco di Pinzolo Bonomi, il commissario del governo Squarcina ed i rappresentanti della Protezione Civile nazionale - questa mattina si sono disputate le prime gare di slalom gigante delle cinque categorie maschili e due femminili. Nel pomeriggio, seguiti da una grande partecipazione e incitamento lungo la pista e all'arrivo della pista del Doss del Sabion, la finalissima tra i cinque vincitori di ogni categoria maschile. A segnare il miglior tempo, conquistando il titolo di campione assoluto maschile di specialità Fabrizio Paluselli, 43 anni, vigile del fuoco volontario trentino.
Domani mattina a Carisolo, sulla pista "Frassanida" del Centro Fondo, sono di scena le gare di sci alpino (5 Km a tecnica libera per i maschi e 2,5 Km per le femmine), nel pomeriggio ancora sul Doss del Sabion quelle di snowboard. Le gare di slalom e snowboard concorreranno alla determinazione della classifica della Combinata.
Ma domani, giornata conclusiva del Campionato, è in programma anche un momento di confronto e dibattito sull'applicazione della nuova legge 100/2012, normativa che ha modificato l'organizzazione e le modalità d'intervento della Protezione Civile nazionale in caso di calamità. Al convegno, che si svolgerà con inizio alle ore 18 presso il Paladolomiti di Pinzolo, parteciperanno anche il prefetto Gabrielli ed il presidente della Provincia autonoma di Trento. (cz)

Immagini a cura dell'Ufficio Stampa -