Mercoledì, 21 Marzo 2012 - 02:00 Comunicato 711

Domani dalle ore 14 nell'aula magna del Palazzo dell'Istruzione di via Gilli a Trento
LA PRESENTAZIONE DEL QUARTO RAPPORTO BIENNALE GIOVANI IN TRENTINO 2011

Verrà presentato domani, giovedì 22 marzo 2012, a partire dalle ore 14, presso l'Aula magna del Palazzo istruzione in via Gilli, 3 a Trento, su iniziativa dell' IPRASE (Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa) e dell'Ossservatorio permanente sulla condizione dell'Infanzia e dei Giovani, il Quarto rapporto biennale OGI: "Giovani in Trentino 2011". In apertura il saluto dell'assessore provinciale all'istruzione e allo sport, Marta Dalmaso, del dirigente del Dipartimento della Conoscenza, Marco Tomasi, e del direttore dell'Iprase, Beatrice de Gerloni. Interventi nel merito di esperti, come Gustavo Pietropolli Charmet (psicoterapeuta) ed Annamaria Ajello (docente di psicologia dell'educazione). Nella seconda parte. riflessioni su "Vivere nella società", con Luciano Malfer (Agenzia per la famiglia) e Michele Colasanto (Agenzia del Lavoro).-

A distanza di sei anni dalla prima edizione, viene presentato Giovani in Trentino 2011. Quarto rapporto biennale che prosegue la riflessione sulle condizioni di vita degli adolescenti e dei giovani trentini, a partire dall'idea che tanto più e tanto meglio potrà essere fatto per le nuove generazioni, quanto più queste saranno ascoltate e conosciute per quello che sono realmente, al di là delle facili quanto fallaci rappresentazioni offerte dall'immaginario collettivo.
I risultati sono pubblicati in un volume, che prosegue nel tentativo di offrire una lettura dinamica e sfaccettata di dati e riflessioni rivolta a tutti coloro che sono interessati ad approfondire la quotidianità, il contesto, gli ambienti di vita dei nostri giovani e i mutamenti di cui, volenti o nolenti, questi si ritrovano protagonisti.
Nella prima, alcuni contributi di carattere generale principalmente connessi alla vita scolastica; la seconda restituisce i primi risultati di una ricerca sulla devianza giovanile che ha coinvolto un campione di Dirigenti scolastici trentini.
Ancora una volta, il Rapporto non si configura come un approfondimento monotematico bensì come un'opera miscellanea, sia per i contenuti sia per le professionalità che vi contribuiscono, al fine di offrire un'occasione per condividere più prospettive e punti di vista e tentare una prima ricomposizione di quel variegato quanto affascinante mosaico che è il mondo giovanile.

IN ALLEGATO, la locandina con il programma in pdf
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