Mercoledì, 19 Giugno 2013 - 02:00 Comunicato 1810

Decisivo il ruolo di impulso svolto dall'Assessorato all'industria rispetto alle parti coinvolte
LA MARANGONI SPA DI ROVERETO MANTIENE I 320 DIPENDENTI E INVESTE IN TRENTINO

La Marangoni Spa manterrà l'attuale organico di 320 dipendenti impegnandosi a mantenere la sede legale, operativa, commerciale e produttiva fino al 2024. Sono questi i primi, importanti risultati dell'accordo negoziale sottoscritto dall'assessore provinciale all'industria, artigianato e commercio Alessandro Olivi, dall'azienda di Rovereto e dai sindacati. Una nuova, ulteriore tappa di quelle procedure negoziali che hanno già coinvolto 21 imprese e 19 progetti di ricerca, consolidando l'occupazione di 1.273 unità e creando 301 nuovi posti di lavoro. Ma il nuovo accordo - per la sottoscrizione del quale è risultato decisivo il ruolo di impulso svolto dall'Assessorato provinciale all'industria, rispetto alle posizioni espresse inizialmente dalle parti - assume un significato particolare visto che riguarda una delle aziende "storiche" del Trentino. "Si tratta di un programma di innovazione, condiviso dal sindacato e dall'imprenditore, che impegna l'azienda a continuare ad operare a Rovereto, a migliorare le proprie produzioni e ad inaugurare una stagione di consolidamento e di sviluppo con ricadute significative per l'intera comunità roveretana" sottolinea l'assessore Olivi. Non solo: "Il mantenimento dell'attuale dimensionamento occupazionale - aggiunge Olivi - rappresenta una positiva ed unica esperienza di applicazione mirata e non burocratica delle politiche provinciali d' incentivazione. A maggior ragione in un momento nel quale anche l'economia trentina presenta segnali di forte preoccupazione, rappresenta un passaggio davvero importante quanto sottoscritto grazie al responsabile coinvolgimento delle parti sociali e all'assunzione di precisi impegni da parte dell'azienda per quanto riguarda il miglioramento tecnologico e la qualità del prodotto".-

L'accordo è stato siglato presso l'Assessorato all'industria, artigianato, commercio e cooperazione: a sottoscriverlo l'assessore Alessandro Olivi, la Marangoni Spa di Rovereto, rappresentata dal direttore Mario Balzarini, e il sindacato di categoria, rappresentato da Mario Cerutti della FILTEM CGIL, Corrado Dalvit della FEMCA CISL e Alan Tancredi della UILTEC UIL. L'accordo a procedura negoziale riguarda un progetto di ricerca applicata relativo "all'utilizzo di nuove tecnologie nel processo di lavorazione dei pneumatici ricostruiti per autocarri e per l'adeguamento ai nuovi standard ambientali e di sicurezza dei pneumatici nuovi", in cui l'azienda investirà 4.860.000,00 euro ottenendo un contributo di 1.633.500,00 euro. Una complessa trattativa tra l'azienda e i sindacati, in un contesto di perdurante criticità, si è dunque conclusa con una responsabile convergenza sugli obiettivi del progetto e della conseguente salvaguardia dell'occupazione nello stabilimento roveretano. L'azienda si è inoltre impegnata ad affrontare eventuali situazioni di crisi non prevedibili che dovessero presentarsi in futuro attraverso l'utilizzo dei contratti di solidarietà.

Determinante in questa lunga e complessa trattativa è stato il ruolo svolto dall'Assessorato, che ha fissato le clausole sociali inderogabili riguardo a quello che fin dall'inizio è emerso come l'obiettivo fondamentale, ovvero la salvaguardia dell'attuale dimensionamento occupazionale, nella prospettiva di un suo ulteriore eventuale ampliamento. "L'accordo siglato - sottolinea ancora l'assessore Olivi - è quello proposto dalla Provincia, che ha cercato di valorizzare al massimo le posizioni espresse dalle due parti, chiedendo infine a sindacato e datore di lavoro di convergere su di esso".
Da Olivi, dunque, un ringraziamento ad azienda e parti sindacali perché, in una trattativa che presentava degli elementi di criticità, "tutti hanno dimostrato senso di responsabilità e coinvolgimento in quello che è stato evidentemente percepito come un destino comune, nello spirito delle procedure negoziali. Si è dimostrato insomma come questo strumento faccia emergere e valorizzi quello spirito di collaborazione che è, se vogliamo, parte integrante della cultura del nostro territorio".

I punti fondamentali dell'accordo si possono sintetizzare nel formale impegno di Marangoni Spa a:
- perseguire l'obiettivo primario di mantenere un assetto produttivo ed una struttura organizzativa tali da garantire la massima tutela degli attuali 320 dipendenti fino al 2016, con una garanzia occupazionale minima pari a detto livello di 320 unità lavorative con una eventuale oscillazione non superiore al 10 per cento;
- versare in Trentino le imposte riferite agli stabilimenti locali;
- mantenere la sede legale, operativa,commerciale e produttiva in Trentino fino al 2024;
- mantenere un livello di mezzi propri pari al 15% del capitale investito dal 2014 al 2016 compreso;
- non cedere a terzi i risultati della ricerca e delle invenzioni industriali;
- sottoporre ad una verifica congiunta periodicamente la situazione occupazionale e gli impegni dell'accordo. -