Giovedì, 28 Marzo 2013 - 02:00 Comunicato 831

Nell'ambito di "Cultura Informa" la conferenza stampa di presentazione dell'accordo
LA GALLERIA CIVICA CON IL MART RICOMINCIA DA TRENTO

La Galleria Civica di Trento riaprirà durante l'estate 2013 nella sua sede storica di via Belenzani 46, a pochi passi dal Duomo della città, con un programma e un profilo istituzionale completamente rinnovato nel segno della costruzione di un sistema museale territoriale integrato. Lo hanno dichiarato ieri – presentando alla stampa il progetto e siglando l'accordo che definisce La Galleria Civica parte integrante del Mart – Franco Panizza, assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento, Cristiana Collu, direttore del Mart, Lucia Maestri, assessore alla cultura del Comune di Trento e Luisa Filippi, assessore alla contemporaneità del Comune di Rovereto.-

"La Galleria Civica con il Mart è un nuovo spazio di espressioni", ha dichiarato Franco Panizza non nascondendo la sua soddisfazione nel presentare: "il risultato di un processo condiviso con il Comune di Trento, il Mart e gli ex soci privati della Fondazione. Abbiamo raggiunto lo scopo di salvaguardare il patrimonio culturale della Galleria, accogliendo il lavoro dei molti artisti che durante l'anno passato hanno partecipato ad un dibattito molto propositivo, contribuendo così a rafforzare la rete del sistema museale trentino".
La Galleria Civica di Trento è da oggi a tutti gli effetti una sede del Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Il Direttore è Cristiana Collu mentre Margherita de Pilati ne è il responsabile organizzativo e amministrativo.
"Ci siamo fatti partecipi della Galleria Civica – ha dichiarato alla stampa Cristiana Collu – che entra così nella Costellazione del Mart che sarà al centro della città di Trento. Per me si tratta di salvaguardare l'esperienza contemporanea, cioè la consapevolezza che non dobbiamo occuparci solo del passato, ma anche di lasciare un'eredità del presente. E anche per questo è fondamentale il tema dell'architettura che caratterizzerà in parte anche il programma espositivo della Galleria Civica.
Nel pensare alla ristrutturazione museografica avevamo davanti molte strade, alla fine non ho avuto dubbi: abbiamo deciso di non fare da soli, condividendo una scelta che privilegiasse giovani professionisti trentini. Per questo dobbiamo dare opportunità prima di tutto alle nuove generazioni per non disperdere talento e passione."
Il Mart ha invitato l'Ordine degli Architetti di Trento a indire un bando di concorso di progettazione ad inviti per il riallestimento complessivo degli spazi della galleria.
Sono stati chiamati a partecipare 182 giovani architetti iscritti all'Ordine degli architetti di Trento con meno di trentacinque anni. Alla prima fase del sopralluogo si sono presentati 42 architetti singoli o associati in gruppo. Il bando ha stimolato i professionisti del territorio con un senso di appartenenza al museo, chiamati a confrontarsi con un progetto che li metterà in stretta relazione con le eccellenze internazionali del settore museografico.
L'assegnazione del bando verrà decisa il 15 aprile 2013 da un'apposita giuria di cui fanno parte Cristiana Collu, Direttore del Mart, gli architetti Nicola Di Battista, Gianni Filindeu, Giovanni Marzari e Alberto Winterle, presidente dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Trento.
"Ritengo importante – ha dichiarato Alberto Winterle – evidenziare che in un momento di difficoltà per la nostra professione, ed in generale per tutto il comparto dell'edilizia, il restyling della Galleria Civica costituisce una reale opportunità per i giovani professionisti locali di esprimere le proprie capacità e di realizzare in breve tempo un'importante intervento che avrà certamente visibilità oltre i confini provinciali. È quindi per noi architetti un'occasione per dimostrare che nella nostra provincia ci sono giovani professionisti seri, capaci ed impegnati, pronti a misurarsi sul campo ed a rivendicare il proprio ruolo."
Durante la conferenza stampa Lucia Maestri ha dichiarato "Mai più gelosie fra Trento e Rovereto. Il capoluogo non rinuncia ai contenuti, come dimostrato dal fatto che la direzione del Mart ha accolto le molte proposte elaborate durante il 2012 dai tanti artisti che hanno mantenuto vivo il dibattito anche mentre formalmente la sede era chiusa. Ringrazio il direttore Collu per aver saputo interpretare la volontà di una città."
Le ha fatto eco Luisa Filippi secondo cui "Stiamo rispondendo alle difficoltà mostrando che lavoriamo insieme e che la concorrenza è con il resto del mondo e non tra Trento e Rovereto".

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