Mercoledì, 10 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3084

E' proseguita ieri la serie delle visite alle realtà produttive; dopo Alto Garda, Valsugana e Lavis
"LA DIVERSIFICAZIONE È UNA DELLE RICETTE PER AFFRONTARE LA CRISI": L'ASSESSORE OLIVI IN TRE AZIENDE TRA LAVIS E MEZZOCORONA

L'assessore all'industria, artigianato e commercio Alessandro Olivi, nell'ambito degli incontri con le realtà produttive avviati da alcuni mesi e che lo hanno già portato a Riva del Garda, ad Arco, in Valsugana e a Lavis, ha visitato ieri tre aziende collocate tra Lavis e Mezzocorona. Si tratta della "Moser Cesare Manufatti in cemento S.r.l. ", che sta completando il nuovo capannone a Lavis in cui a breve si trasferirà dalla vecchia sede di Zambana, e in seguito a Mezzocorona il "Gruppo Adige Bitumi S.p.a." e la Sepr Italia S.p.a.. "La diversificazione produttiva - ha detto l'assessore Olivi al termine delle visite - è uno dei punti di forza del Trentino. Abbiamo alcune filiere importanti ma è facile, nel giro di pochi metri assistere alla presenza di manifatture molto diverse, alcune legate a mercati internazionali, altre inserite in settori più tradizionali legati alla domanda interna. La diversificazione è una delle ricette con cui affrontare questa crisi."-

Le visite hanno offerto spunti importanti di riflessione, in generale sulla situazione industriale, e in particolare sul settore dell'edilizia. "L'edilizia - ha evidenziato l'assessore Olivi è in una crisi strutturale. Credo che dobbiamo abituarci all'idea che nel giro di un paio d'anni ci saranno meno imprese. Questo non perché ci auguriamo che alcune falliscano o interrompano la loro attività, ma perché bisogna fare massa critica. L'attuale frammentazione delle imprese che faticano a mantenere costi di gestione elevati con una domanda di mercato che cala impone una sterzata rapida. Ci vogliono meno imprese e invece più robuste, patrimonializzate, capitalizzate, organizzate anche in politiche di rete. Se questo non accadrà credo che assisteremo anche a pericolosi contraccolpi sul piano sociale". L'assessore ha voluto rimarcare l'importanza delle visite alle aziende come strumento per conoscere lo stato dell'economia trentina. "Non si può conoscere l'economia e l'impresa - ha aggiunto l'assessore Olivi - se non si ha l'umiltà di andare nei luoghi reali della produzione. Il Trentino ha un vantaggio rispetto ad altri territori: non solo quello di un'autonomia che ha finora consentito al tessuto economico e sociale di reggere la crisi, ma il fatto che convivono come in un bosco alberi di alto fusto ma anche molti arbusti rigogliosi. Il tema della multidimensionalità si sta rivelando un punto di forza. Credo che il nostro compito sia quello di stare vicini alle imprese. Il Trentino deve abituarsi all'idea che le imprese anche del settore manifatturiero non sono degli intrusi ma sono delle fonti di lavoro qualificato".
L'assessore Olivi, nelle aziende visitate, si è confrontato con il management e con alcuni dipendenti.
La "Moser Cesare Manufatti in cemento S.r.l." fornisce ai propri clienti prodotti in calcestruzzo e accessori come pozzetti, manufatti per la telefonia e per l´illuminazione stradale. Nel nuovo spazio produttivo di Lavis ha realizzato, con la collaborazione di altri imprenditori, anche un nuovo impianto di betonaggio per la produzione di calcestruzzo. Ci lavoreranno una ventina di persone. Il "Gruppo Adige Bitumi" si occupa della produzione di conglomerati bituminosi e di estrazione e lavorazione di ghiaia e sabbia. Attualmente, oltre ai collaboratori ha circa 130 dipendenti. La visita, oltre che nella sede dell'azienda, si è svolta presso l'impianto di produzione. La "Sepr Italia" appartiene al gruppo francese Saint-Gobain. Produce blocchi refrattari per il mercato dei forni di vetro e della siderurgia. A Mezzocorona lavorano circa 160 dipendenti. Una parte importante del suo mercato è rappresentato dall'Europa e dal mondo. In vista delle discussioni sul bilancio provinciale per il prossimo anno l'assessore Olivi ha voluto evidenziare quale è la strada che si vuole seguire per il settore produttivo. " Una strada obbligata - ha detto l'assessore Olivi - ; non si può far mancare la benzina nel motore dello sviluppo e della crescita. Pur alle prese con un bilancio che va predisposto con la consapevolezza che occorre ridurre, che occorre operare delle scelte di razionalizzazione e di rigore, credo che la finanza d'impresa, gli incentivi alle imprese, tutte le misure per lo sviluppo e la crescita non possano assolutamente scendere sotto una certa soglia. Dobbiamo ricordarci che il bilancio non è fatto solo di spese, di uscite, ma anche di entrate e le entrate sono date dal gettito delle nostre aziende e queste devono essere messe nella condizione, in particolare quelle che investono, di essere accompagnate. Guai se oggi abbassiamo il livello di attenzione sulla crescita e lo sviluppo."(lr)

Immagini a cura dell'Ufficio Stampa
In allegato intervista audio all'assessore Olivi
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