Martedì, 22 Settembre 2015 - 02:00 Comunicato 2328

Dalle 16 alle 19 per iniziativa dell'Ufficio giovani e servizio civile dell'Agenzia per la famiglia e da LaReS
LA CONDIZIONE DEI GIOVANI IN EUROPA: SEMINARIO VENERDI' 25 A TSM

Tra crisi economia e riforme del mercato del lavoro, qual è il ruolo delle politiche per i giovani a livello locale e internazionale? È questo il tema al centro del seminario organizzato dall'Ufficio giovani e servizio civile dell'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili e da LaReS-Laboratorio Relazioni Sindacali. Se ne parla venerdì 25 settembre, dalle 16 alle 19, a TSM (Trentino School of Management), a Trento in via Giuseppe Giusti. Tra i relatori Carlo Buzzi, Arianna Bazzanella, Mariachiara Franzoia, Andrea Rosalinde Hofer, Patrik Vesan e Salvatore Marra. Darà il via ai lavori l'assessora all'università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità, cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari. Il seminario si inserisce nel progetto Youth(at)Work ideato e promosso da Cgil, Cisl e Uil del Trentino aperto a numerosi partner locali. La partecipazione al seminario è libera e gratuita previa iscrizione online sul sito www.tsm.tn.it nella sezione seminari della pagina web di LaReS-Laboratorio Relazioni Sindacali dove è pubblicato anche il programma dettagliato del convegno.-

Il convegno "La condizione dei giovani in Europa" indagherà temi di forte attualità, tra cui il rapporto tra la crisi economica e le riforme del mercato del lavoro e il ruolo delle politiche per i giovani a livello locale ed internazionale. Il convegno vedrà anche la presentazione del libro "Fare politiche con i giovani: dai dati alle policy" a cura di Carlo Buzzi, docente di Sociologia all'Università degli Studi di Trento e di Arianna Bazzanella della Provincia autonoma di Trento.
La crisi economica che ha investito l'Europa, l'Italia ed il Trentino a partire dalla Grande Recessione del 2008, ha colpito in modo particolare i giovani. Di fronte questo le istituzioni europee non sono rimaste inerti. L'Unione europea ha lanciato il programma Youth Guarantee per la presa in carico e l'inserimento al lavoro dei giovani inoccupati e disoccupati. Anche la Provincia di Trento ha attuato con risultati incoraggianti il programma europeo Garanzia Giovani per dare una prima risposta a chi, terminati gli studi o alle prese con impieghi discontinui, cerca un lavoro in un contesto occupazionale non facile.
Il Trentino, d'altronde, ha una lunga storia di politiche per e con i giovani che, assieme agli strumenti del Servizio Civile, partono dalla valorizzazione del territorio e delle realtà locali: è questo il contesto in cui nasce, vive e si struttura il protagonismo dei giovani.
Dal confronto delle diverse esperienze nasce una progettazione partecipata dalla rete dell'associazionismo giovanile e dai soggetti istituzionali che, in una logica di scambio continuo tra la dimensione locale, nazionale ed europea, permette di promuovere tra i giovani i principi di una cittadinanza attiva, consapevole e responsabile. Su questo impianto e grazie alle maturate esperienze nel campo delle politiche del lavoro, tutti gli attori sociali ed economici dentro la comunità trentina debbono continuare a scommettere sulle nuove generazioni: sono i giovani infatti a possedere la chiave in grado di aprire le porte al cambiamento e sperimentare soluzioni nuove a problemi antichi perché, "dalle spalle dei giganti", possono guardare oltre l'orizzonte del presente. Promuovere i loro talenti e sostenerne il protagonismo a tutti i livelli significa investire sul futuro.
Il seminario sarà concluso dal presidente del Comitato Giovani della Confederazione europea dei sindacati CES/ETUC, Salvatore Marra.
Per informazioni: Silvia Bruno (LaReS Laboratorio Relazioni Sindacali) tel. 3476330979.
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