Mercoledì, 09 Settembre 2020 - 17:09 Comunicato 2056

L'offerta formativa della Fondazione Museo storico del Trentino per l'anno scolastico 2020-2021

A pochi giorni dall'avvio del nuovo anno scolastico, la Fondazione Museo storico del Trentino ha presentato – in una conferenza stampa ospitata presso la scuola "A. Manzoni" dell'Istituto comprensivo Trento 6 – la propria rinnovata offerta formativa, pensata per supportare il mondo della scuola. Una forma di affiancamento a docenti e studenti molto apprezzata dalla dirigente dell'Istituto Paola Pasqualin, che ha subito sottolineato l'importanza, in un periodo complesso come questo, delle alleanze con altre istituzioni e del supporto specialistico di chi lavora costantemente a stretto contatto con il territorio. «Il nostro impegno è quello di offrire una proposta educativa mirata – ha confermato il direttore del Museo storico Giuseppe Ferrandi – utilizzando i nuovi strumenti offerti dalla tecnologia e mantenendo alta la qualità dell'offerta». Anche Roberto Ceccato. dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento, ha ribadito la necessità di una collaborazione continua tra mondo della scuola e mondo della cultura. «Non dobbiamo mai dimenticare la responsabilità che abbiamo e il ruolo educativo che siamo chiamati a svolgere», ha concluso Ceccato, e «rendere significativa l'esperienza scolastica nonostante i condizionamenti imposti da questo momento storico, è la nuova sfida che affronteremo insieme nei prossimi mesi».

Per l'anno scolastico 2020-21 l'area educativa della Fondazione Museo storico del Trentino riprende dunque la propria attività a supporto della scuola facendo tesoro del grande lavoro svolto nella primavera scorsa e confluito nel progetto “Storia.edu”, che ha permesso di realizzare molti contenuti per la didattica a distanza; materiali didattici caricati sul canale Youtube della Fondazione, promossi attraverso i canali social e un apposito broadcast su whatsapp. L'ingente quantità di materiale prodotto è stato riordinato ed è stata creata una time-line che ne ha facilitato la consultazione.
Il progetto “Storia.edu”, tra il 6 marzo e il 22 maggio 2020, ha realizzato:

  • 95 videolezioni: i contenuti hanno seguito quattro filoni principali: quello storico novecentesco, quello storico ottocentesco, l'educazione alla cittadinanza (autonomia, costituzione, Europa) e la geografia. Le videolezioni, della durata di circa venti minuti ciascuna, sono state pensate per le scuole secondarie di secondo grado ma i contenuti sono stati utilizzati anche per le scuole secondarie di primo grado (medie) e molto spesso come formazione dagli stessi insegnanti.
  • Dieci puntate di “Un’immagine, una storia”: format pensato per gli alunni della scuola primaria, in cui ogni puntata, di circa 5 minuti, racconta e analizza un'immagine storica del Trentino. Utilizzando Google street view si viene trasportati nel presente unendo quindi alla storia la scoperta e la conoscenza del territorio.
  • Dodici puntate di “Storia in 5 mosse”: format pensato prevalentemente per le scuole secondarie di primo grado che ha avuto un buon successo anche tra i più grandi, in particolare nelle scuole di formazione professionale. Ogni puntata affronta, in meno di dieci minuti, un periodo storico attraverso cinque punti fondamentali.
  • Venti approfondimenti: contributi sulla storia del Trentino o su altre tematiche storiche, girati negli spazi espositivi della Fondazione (Le Gallerie, Il Forte di Cadine, Museo dell'aeronautica Gianni Caproni).

Nell'anno scolastico 2020-21 “Storia.edu” proseguirà con alcune novità.
A partire da metà ottobre altri nuovi contenuti saranno pubblicati settimanalmente e verranno realizzati 3 nuovi programmi: uno dedicato alla Costituzione, uno all'Europa, uno alle Fake news storiche.
Sarà inoltre proposta una nuova stagione di “Un'immagine, una storia” e di “Storia in 5 mosse”, con l'introduzione della “mossa speciale”, in cui il protagonista della puntata sarà catapultato all'interno di una fonte iconografica.
Il sito della Fondazione da metà ottobre ospiterà nuovi materiali arricchiti con delle cronologie che offriranno spunti di approfondimento su vari percorsi e temi storici.
Rimarrà attivo anche il canale comunicativo di whatsapp, grazie al quale sarà possibile ricevere aggiornamenti sui nuovi contenuti online (inviando “iscrivimi” al numero 328 3807029).
Per vedere tutti i materiali messi a disposizione è consigliabile inoltre iscriversi al canale Youtube e seguire la pagina Facebook della Fondazione.
Accanto alle proposte online, nel nuovo anno scolastico proseguiranno le attività formative “in presenza” con percorsi, laboratori e visite guidate. In particolare si segnala l'attivazione di nuovi laboratori dal titolo “Indovina chi scrive” che utilizzeranno i preziosi materiali dell'Archivio della scrittura popolare e dedicati alla prima e seconda guerra mondiale.
Come tutti gli anni, l'Area educativa sarà a disposizione di insegnanti e studenti per consulenze didattiche e, per quanto riguarda la formazione dei docenti, proporrà il corso di aggiornamento in modalità webinar dal titolo “Fake e realtà nella storia: come distinguerli?”, che si concluderà con un intervento di Francesco Filippi (autore, per Bollati Boringhieri, di Mussolini ha fatto anche cose buone e Perché siamo ancora fascisti?) in merito alle fake news a tema storico più radicate nel discorso pubblico.
Queste le date e gli argomenti del corso:
22 ottobre 2020: Gli strumenti online della Fondazione Museo storico del Trentino
27 ottobre 2020: Web Quest, un esercizio sulle fonti online
29 ottobre 2020: Fake news storiche, con Francesco Filippi
La conferenza stampa si è conclusa con la stipula dell'accordo di collaborazione tra la Fondazione Museo storico del Trentino e l'Istituto comprensivo Trento 6, che ha l’obiettivo di promuovere i rapporti di collaborazione tra le due Istituzioni riguardo l’erogazione di servizi a supporto all’attività didattica, la formazione del personale docente, la valorizzazione delle buone pratiche educative in materia di storia e di educazione alla cittadinanza.
Tale accordo troverà immediato riscontro nell'iniziativa Il museo ospita la scuola. In occasione della chiusura di alcuni istituti scolastici per le elezioni del 20-21 settembre prossimi, la Fondazione Museo storico del Trentino si metterà infatti a disposizione dell'Istituto comprensivo Trento 6, in particolare di quattro classi di prima e tre di seconda media, che svolgeranno due giorni di attività didattica presso il Museo e alcune delle sue sedi espositive.

(fr)


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